Nelle ultime 24 ore, gli Agenti della Polizia di Stato, in servizio presso il Settore Operativo Polizia Ferroviaria di Bologna Centrale nel corso dei numerosi interventi effettuati hanno identificato, nella sola stazione di Bologna,
211 persone (137 connazionali e 74 stranieri), di cui 52 con precedenti di Polizia, contestando 21 sanzioni amministrative per varie tipologie di violazioni.
In particolare:
pattuglie dello specialistico Nucleo Contrasto Furti Rame, costituito nell’ambito della Squadra di Polizia Giudiziaria, nel corso dei controlli effettuati presso le aziende di recupero metalli, hanno intercettato un’autovettura con due cittadini romeni a bordo, ali’interno della quale sono stati rinvenuti tre quintali di rame di provenienza illecita. I due, R.M. e F.L.I, rispettivamente di 25 e 22 anni e residenti a Genova e Padova, entrambi con precedenti di polizia per analoghi reati, al termine delle formalità di rito sono stati denunciati a piede libero per il reato di ricettazione.
Analoga sorte è toccata, dopo pochi minuti, ad un altro cittadino romeno, A. N. di 24 anni, residente a Bologna e con precedenti di polizia per analoghi reati, sorpreso alla guida di un furgone all’interno del quale è stato rinvenuto un quintale di rame.
Nel corso dei servizi di prevenzione e repressione dei reati, effettuati sia all’interno della stazione centrale che nelle immediate adiacenze, una pattuglia di Agenti ha denunciato in stato di libertà il cittadino romeno S. A. di 58 anni, il quale, nel corso di un controllo per l’identificazione, è stato trovato in possesso di un coltello di 22 centimetri.
Un’altra pattuglia ha proceduto al sequestro di decine di borse e portafogli recanti il marchio contraffatto di una nota casa di moda francese, trovati in possesso del cittadino nigeriano O. M. N. di 42 anni il quale, al termine degli accertamenti di rito è stato posto a disposizione dell’ Ufficio Immigrazione della locale Questura in quanto irregolare sul territorio nazionale.
Sempre nel corso della giornata, durante tre distinti interventi, sono stati rintracciati tre minorenni stranieri, due dei quali riaffidati alle famiglie ed uno collocato presso una struttura protetta.