“Invito tutti noi a smettere di pensare che le nostre azioni quotidiane non abbiano un impatto sulle vite di chi ha fame, di chi la fame la soffre sulla propria pelle”.
E’ con una citazione di papa Francesco che si aperto ieri sera il convegno regionale di presentazione della diciottesima Giornata Nazionale della Colletta Alimentare (sabato 29 novembre), tenutosi presso Palazzo Carandini, prestigiosa sede messa a disposizione da Banco S. Geminiano e S. Prospero, aperto per l’occasione a tutta la cittadinanza.
Giancarlo Vezzalini, alla guida del Comitato Territoriale di Modena del Gruppo Banco Popolare, ha portato i saluti del Direttore Territoriale Stefano Bolis. “Siamo molto lieti di ospitare questo evento. Preoccuparsi di chi sta peggio è una cosa molto importante, molto nobile. Noi come Banca siamo un gruppo “popolare” e questo termine denota la nostra la volontà di essere vicini alle persone che vivono sul territorio, svolgendo, insieme all’attività più prettamente bancaria, un ruolo sociale di sostegno all’economia e alle famiglie”.
Davanti ad una nutrita platea, i relatori Andrea Giussani – presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus, l’ente che promuove la Colletta Alimentare, Massimo Giusti – vicepresidente Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Don Federico Pigoni – Vicario Episcopale per la Pastorale e la Carità dell’Arcidiocesi di Modena Nonantola e Stefano Dalmonte – vicepresidente della Fondazione Banco Alimentare Emilia Romagna Onlus, l’organizzazione che coordina la Colletta sul territorio regionale. Un contributo è stato portato anche dall’Assessore ai Lavori Pubblici e al Patrimonio del Comune di Modena, Gabriele Giacobazzi e da tre volontari della Colletta.
Ci troviamo in un oceano di bisogno – ha dichiarato Giussani – 6 milioni di persone in Italia sono in povertà assoluta, 1 su dieci. Circa 450.000 bambini fanno il loro unico pasto a scuola. Avendo coscienza di questo bisogno la risposta non può che essere concreta, chiediamo uno sforzo maggiore affinché sia possibile raccogliere più tonnellate di alimenti, con attenzione e cura alla persona che incontriamo, perché la vera domanda – dietro quella del cibo – è come si possa vivere in un contesto così.
Massimo Giusti ha sottolineato la collaborazione pluriennale della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena con Banco Alimentare. Collaborazione che si è rafforzata sia in relazione alle necessità concrete della Colletta ma anche con un forte sostegno alla realizzazione della Piattaforma logistica di Parma che funge da centro di stoccaggio e distribuzione per tutto il nord-ovest.
Per noi la Colletta Alimentare è importantissima – dichiara Don Federico Pigoni. In Diocesi, 70 Caritas sostengono in media 150 famiglie ciascuna. Si parla quindi di circa 10.000 famiglie che chiedono aiuti alle Caritas Parrocchiali con esigenze sempre crescenti. Una trentina di queste parrocchie ricevono prodotti dal Banco Alimentare. La Colletta Alimentare ci garantisce quelle azioni necessarie per la distribuzione capillare. Inoltre, mediante la Colletta, viene attivata la dimensione relazionale delle persone. Quanto bisogno c’è di volti di carità che fanno palestra con questa esperienza!
Il Saluto del Sindaco è stato portato dall’Assessore Giacobazzi che ha dichiarato: “In una situazione di effettiva emergenza alimentare, come quella che stiamo vivendo – non posso che ringraziare a nome del Sindaco e di tutta la città, che senza il supporto del volontariato – in tanti settori – farebbe molta più fatica.
Io mi occupo di un settore lontano dal vostro, ma posso dire che da lontano si vede una dimensione simbolica di quello che fate, che ha dei riflessi sull’educazione, sulla formazione delle nuove generazioni. Credo la vostra realtà vada valorizzata”.
La bellezza della Colletta Alimentare è stata testimoniata da tre volontari, Rosa Cammarano che guida il gruppo dei volontari in uno dei supermercati aderenti nella Repubblica di S. Marino; Maria Grazia Ferrari, della Caritas Correggese Onlus, struttura caritativa che riceve i prodotti dal Banco Alimentare e partecipa ogni anno alla Colletta con 350 volontari; Roberto Guizzardi, Amministratore Delegato di Felsinea Ristorazione, che l’anno scorso ha aderito alla Colletta con le sue figlie accogliendo l’invito di un amico e quest’anno si è già prenotato.
Concludendo i lavori, Dalmonte ha caldeggiato la partecipazione alla Colletta, come volontari ma soprattutto donando parte della propria spesa, ed ha lanciato la campagna dell’SMS solidale, che partirà il 17 novembre. Si potrà partecipare inviando un sms da 1 euro al numero 45504 da cellulare; oppure sarà possibile donare 2/5 euro chiamando da rete fissa.
18а GIORNATA NAZIONALE DELLA COLLETTA ALIMENTARE – Sabato 29 novembre 2014 – TUTTI SONO INVITATI A DONARE olio – alimenti per l’infanzia – riso – biscotti – sughi e pelati PER AIUTARE 8.898 strutture caritative che accolgono 1.950.000 poveri in Italia.
Sabato 29 novembre si terrà in tutta Italia la diciottesima edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare (GNCA). Più di 135.000 volontari della Fondazione Banco Alimentare Onlus, in oltre 11.000 supermercati, inviteranno a donare alimenti a lunga conservazione che verranno distribuiti a 8.898 strutture caritative (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza, ecc.) che aiutano oltre 1.950.000 persone povere.
Un italiano su dieci soffre di povertà alimentare, in soli sette anni la povertà assoluta è quasi triplicata, siamo passati da 2,4 milioni di persone nel 2007 a 6 milioni di poveri nel 2013, persone che sono incapaci di sostenere la spesa minima per alimentazione, casa e vestiti.
La fame in Italia è un’emergenza che non si può ignorare. Come ricordato più volte anche da Papa Francesco tutti hanno diritto ad avere accesso ad una alimentazione adeguata, si tratta di un bisogno primario. E tutti possono fare qualcosa.
Per questa ragione la Fondazione Banco Alimentare Onlus rinnova l’invito a partecipare alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. Le donazioni di alimenti ricevute in quel giorno andranno a integrare quanto la Rete Banco Alimentare recupera grazie alla sua attività quotidiana, combattendo lo spreco di cibo, oltre 62.000 tonnellate distribuite l’anno scorso.
Le ragioni di fondo di questo gesto di carità sono descritte nel testo delle “dieci righe”, tratte dal discorso di Papa Francesco in occasione del lancio della campagna contro la fame nel mondo di Caritas Internationalis e pensate per favorire un dialogo con tutti coloro che a vario titolo partecipano alla GNCA.
«Vi invito a fare posto nel vostro cuore a questa urgenza, rispettando questo diritto dato da Dio a tutti di poter avere accesso ad una alimentazione adeguata. Condividiamo quel che abbiamo nella carità cristiana con chi è costretto ad affrontare numerosi ostacoli per soddisfare un bisogno così primario. Invito tutti noi a smettere di pensare che le nostre azioni quotidiane non abbiano un impatto sulle vite di chi la fame la soffre sulla propria pelle».
Questo importante evento, che gode dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e del Patrocinio di Expo Milano 2015, è reso possibile grazie alla collaborazione dell’Esercito Italiano e alla partecipazione di decine di migliaia di volontari aderenti all’Associazione Nazionale Alpini, alla Società San Vincenzo De Paoli, alla Compagnia delle Opere Sociali e ai Distretti italiani del Rotary International.
In Emilia Romagna la GNCA si terrà presso circa 1.200 punti vendita dislocati su tutto il territorio regionale.
Attualmente 806 strutture caritative accreditate in Emilia Romagna distribuiscono i prodotti ricevuti da Banco Alimentare a 165.000 persone sul territorio regionale.
Nel 2013, 17.900 volontari hanno partecipato alla GNCA in regione, contribuendo alla raccolta di oltre 1.000 tonnellate.
Si ringrazia per il sostegno economico in Emilia Romagna:
Fondazione Cassa di Risparmio di Reggio Emilia “Pietro Manodori” _ Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna _ Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna _ Fondazione di Piacenza e Vigevano _ Fondazione Cassa di Risparmio di Imola _ Fondazione di Vignola _ Confartigianato Assimprese _ Confartigianato di Cesena _ Confidi Romagna e Ferrara _ Comune di Budrio _ Comune di Casola Valsenio _ Comune di Cesenatico _ Comune di Cervia _ Comune di Ravenna _ Comune di Russi _ Clai s.c.a.
Enti patrocinatori in Emilia Romagna:
Regione Emilia Romagna _ Provincia di Bologna _ Provincia di Ferrara _ Provincia di Forlì Cesena _ Provincia di Modena _ Provincia di Parma _ Provincia di Piacenza _ Provincia di Ravenna _ Provincia di Reggio Emilia _ Provincia di Rimini _ Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia Romagna