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Consiglio comunale sassolese unanime a sostegno del trasporto ferroviario

stazione-treni-SassuoloRilancio della linea ferroviaria, in termini di corse, materiali e servizi, e un impegno, richiesto all’amministrazione, perché si attivi presso la Regione ad ottenere un miglioramento di un servizio oggi giudicato insufficiente. Questo il contenuto di un ordine del giorno che il consiglio comunale ha votato all’unanimità, ribadendo le proprie istanze in merito al miglioramento del servizio di trasporto ferroviario tra Modena e Sassuolo.Il documento, che ha trovato il parere favorevole dell’intero emiciclo, nasce dalla sintesi di due documenti aventi ad oggetto proprio il trasporto ferroviario presentati da Claudia Severi e Antonio Zanoli che sulle prime sembravano poter cozzare tra di loro (non sono mancati accenni polemici tra i due) ma invece hanno poi trovato una formulazione condivisa che ha permesso al documento di avere il via libera da parte dell’intera aula consiliare.

 

A seguire il resoconto dell’Ufficio Stampa del Comune:

 

Un impegno della giunta ad attivarsi nei confronti della Regione e dei gestori dei servizi della linea ferroviaria Sassuolo Modena, Fer, Tper e Seta su tre punti specifici:

–       garanzia di adeguati standard di servizio tra cui l’attivazione del sistema audio-video di informazione all’utenza su orari, ritardi ed eventuali soppressioni;

–       estensione del servizio anche nelle domeniche e nei giorni festivi in occasione di importanti eventi, tra cui Festival Filosofia, Fiere d’Ottobre, aperture straordinarie del Palazzo Ducale e, in prospettiva, eventi legati all’Expo 2015;

–       intensificazione dei controlli rispetto agli obblighi di possesso ed obliterazione dei titoli di viaggio.

 

E’ quanto previsto dall’ordine del giorno approvato all’unanimità nel corso del Consiglio Comunale di martedì 12 novembre. Il testo del documento è nato dall’integrazione di due distinti ordini del giorno presentati rispettivamente dal Capogruppo di Forza Italia Claudia Severi e dal Consigliere Antonio Zanoli del gruppo PD.

 

Articolato il dibattito che ha portato alla fusione dei due documenti, presentati dai due rispettivi firmatari, in un documento congiunto.
Il Capogruppo di Forza Italia Claudia Severi, auspicando la sintesi della posizioni espresse in un documento comune, ha contestato al consigliere Zanoli di avere “presentato un documento in molte parti copiato dal proprio e nel quale viene attribuito all’attuale amministrazione in carica il merito dei risultati ottenuti sul miglioramento dei servizi e nello specifico sull’installazione delle nuove macchine obliteratrici in realtà raggiunti grazie all’impegno dalla precedente Amministrazione. Per quattro anni ho partecipato a tavoli provinciali e regionali, e ho tenuto rapporti con il comitato utenti, per il mantenimento di orari, corse, e l’ottenimento di altri risultati come la ristrutturazione dei locali della stazione”.

Pareri divergenti anche sul fronte dei controlli sulla regolarità dei titoli di viaggi, inseriti nell’Ordine del giorno del PD che per lo stesso Consigliere Severi ‘ora sono garantiti’ mentre ‘non lo sarebbero’ per il Consigliere Antonio Zanoli.

 

“L’Ordine del Giorno presentato – ha specificato replicando lo stesso Consigliere Zanoli – riproponeva i temi già oggetto di nostri emendamenti all’Ordine del Giorno presentato e poi ritirato dal Consigliere Severi nella seduta del 24 ottobre, riprendendone gli elementi che costituivano un interesse ed un obiettivo comune tra cui appunto il miglioramento del servizio e la centralità della linea nella rete del trasporto pubblico e del collegamento tra Sassuolo, il capoluogo e la rete ferroviaria nazionale”.

“Si tratta di un tema di cui abbiamo discusso numerose volte nel merito ma al di la delle discussioni consiliari, degli intenti e degli impegni condivisi, il punto centrale è quello di sapere dalla Regione che cosa in realtà vuole fare della linea – ha affermato il Consigliere della Lista Sassolesi Camilla Nizzoli. Il fatto che per più di un anno, a causa della mancata installazione delle macchine obliteratrici, non siano stati registrati gli utenti, porta a pensare che questo fosse funzionale a supportare la decisione di chiudere la linea giustificandola con la mancanza di utenti”.

“Visto che ci sono le elezioni regionali – ha affermato il Capogruppo della lista ‘Sassolesi’ Luca Caselli – chiederei ai candidati un impegno scritto ma non generico, non su progetti faraonici ed irrealizzabili ma su pochi punti  fattibili da realizzare per migliorare la linea e da portare all’attenzione della Regione”.

Ha ricordato l’impegno a livello locale e parlamentare del Movimento 5 stelle, il Capogruppo Erio Huller: “Insieme ai Deputati dell’Orco e Ferraresi abbiamo viaggiato sul treno, a stretto contatto con le persone che lo utilizzano ogni giorno registrandone le criticità, comprese quelle legate alla mancanza di obliteratrici. Condividiamo le cose da fare ma senza dimenticare che noi, a differenza di altri, abbiamo anche già fatto”

“L’indirizzo della Regione sulla ferrovia Sassuolo Modena è stato evidenziato dalle ultime linee guida che prospettano il prolungamento della tratta da Modena con Carpi, quindi Sassuolo-Carpi – ha affermato l’Assessore alle politiche del territorio ed ambiente Sonia Pistoni. Ricordiamo poi il nuovo bando affidato all’azienda per l’acquisto di nuovi mezzi che auspichiamo possano essere presto utilizzati anche sul nostro territorio. I temi legati al rilancio della linea sono tanti e motivo di una condivisione che auspico possa concretizzarsi in un documento congiunto. Il tema dell’inaccessibilità dei treni ai disabili e dell’impossibilità, per motivi di sicurezza, di trasportare biciclette sono solo alcuni punti che solo con una voce unica potremo portare efficacemente all’attenzione della Regione”.

 

















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