A Reggio Emilia la cerimonia di proclamazione dei primi 10 neo-laureati in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, che hanno svolto il loro intero percorso formativo presso la sede d’Ateneo della <Città del Tricolore>. L’attesa sessione di laurea è in programma il 5 novembre 2014, alle ore 12,30, presso l’Aula Magna “Pietro Manodori” nel complesso universitario “Palazzo G. Dossetti” (via Allegri 9) alla presenza del Magnifico Rettore prof. Angelo O. Andrisano, del Presidente del corso di Laurea e Presidente della Commissione di laurea prof. Marco Rigatelli, professore ordinario di Psichiatria, e del dott. Fausto Nicolini, Direttore Generale dell’Azienda USL di Reggio Emilia.
Il corso di laurea in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica di UNIMORE ha una tradizione decennale, che risale alla riforma dell’Università del 2004, ma solo da quattro anni il corso fa parte dell’offerta formativa universitaria erogata a Reggio Emilia. Al termine della proclamazione il Magnifico Rettore consegnerà al neo-laureato più meritevole la borsa di studio, della durata di un anno, dedicata alla memoria del prof. Rodolfo Paguni, per lo svolgimento di attività formativa e di ricerca all’interno del corso di laurea in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica.
“Il corso di laurea in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica – dichiara il prof. Marco Rigatelli, Presidente del corso di laurea – si propone di formare professionisti sanitari in grado di progettare e attuare interventi riabilitativi rivolti a persone che soffrono di un disturbo psichiatrico. Riabilitazione significa proprio questo: autonomia ed emancipazione attraverso opportuni percorsi terapeutici dove un individuo può acquisire capacità perdute o compromesse a causa della malattia mentale. Il nostro corso di laurea ha una tradizione decennale e i dati prodotti da AlmaLaurea sono assolutamente positivi nonostante il profondo periodo di crisi economica che stiamo attraversando: il 73% dei nostri laureati, ad un anno dalla laurea, ha già una occupazione e l’85% ritiene che la propria formazione sia molto efficace nel mondo del lavoro. Si tratta di risultati importanti raggiunti anche grazie alla collaborazione con l’Azienda USL di Reggio Emilia. La disponibilità e la partecipazione dimostrate nei confronti del percorso di studi dei nostri studenti sono stati indispensabili per raggiungere gli obiettivi formativi che si è prefissato il nostro corso. Auspico che questa collaborazione possa proseguire e aumentare ulteriormente nei prossimi anni”.
Tutte donne le dieci candidate che si presenteranno per discussione di tesi con alcuni titoli di sicuro interesse per la storia della psichiatria (“L’analisi delle cartelle cliniche dei soldati ricoverati nel 1918 all’interno del frenocomio S. Lazzaro di Reggio Emilia) oppure riguardanti tematiche di estrema attualità (“Lo studio dei cambiamenti clinici e organizzativi apportati nell’ospedale psichiatrico giudiziario di Reggio Emilia dal 2008 ad oggi per il superamento dell’utilizzo della pratica della contenzione”).
Nell’occasione sarà assegnata per la prima volta la borsa di studio post lauream “Dr. Prof. Rodolfo Paguni” che, per volontà della famiglia, vuole onorare la memoria di questo noto ed affermato docente e professionista, incoraggiando un neo laureato meritevole perché prosegua il proprio percorso formativo e di ricerca nell’ambito della riabilitazione psichiatrica.
La commissione che giudicherà i partecipanti alla selezione è composta dal prof. Marco Rigatelli, dal dott. Luca Pingani e dalla Sig.ra Ilda Paguni in rappresentanza della famiglia.
RODOLFO PAGUNI (1939 – 2011)
Psicologo clinico, è stato docente in diverse scuole di specialità e corsi di studio della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Ha condotto studi e ricerche all’Università degli studi di Lovanio e all’Istituto di Psichiatria dell’Università di Londra (Maudsley Hospital). Autore di numerose opere sulla psicoterapia nell’ambito del counselling, della psicogeriatria e della relazione di aiuto.
