La contessa riceve in casa: alla scoperta di Villa Giacobazzi, sullo sfondo di una elegante mise en place a cura di Luca Silingardi – storico dell’arte. Ore 10.30.
Quando la villa apparteneva ai conti Giacobazzi era un vero privilegio essere loro ospiti e potere così ammirarne gli interni sapientemente arredati con gusto collezionistico, così come godere le piacevolezze del grande parco-campagna.
Facendo parte di una tra le famiglie più in vista dell’aristocrazia modenese, la contessa Leontine (1879-1963), moglie del conte Ippolito Giorgi di Vistarino
a cui è dedicata la Biblioteca dei Ragazzi ora ubicata all’interno della villa, era ovviamente una grande esperta dell’arte del ricevere.
Come del resto suggeriva anche Donna Letizia – alias Colette Rosselli, moglie del celebre giornalista Indro Montanelli – all’interno della nota rubrica
“Cara Donna Letizia”, che insegnò alle donne italiane del boom economico – quelle che passavano dal “colletto di lapin alla stola di visone” – il bon-ton o – come amava dire lei – il “saper vivere”, anche Leontine si era fatta preparare degli appositi inviti che recavano a stampa, al di sotto di una corona comitale (per ricordarne il titolo nobiliare di contessa in modo elegante), la dicitura: LEONTINE GIACOBAZZI GIORGI DI VISTARINO riceve in casa. Villa “I Pioppi” Sassuolo nel quale la contessa aggiungeva a mano la data e l’ora del ricevimento.
Assaggiando alcuni biscotti gentilmente offerti dall’associazione FORUM U.T.E. lo storico dell’arte Luca Silingardi accompagnerà i presenti nelle sale della villaconversando di bon-ton e illustrando una elegante mise en place (apparecchiatura da tavola) appositamente allestita nell’antica Sala da Pranzo con i pregevoli pezzi gentilmente prestati per l’occasione da ROBERTA PERINELLI della galleria antiquaria POESIA ANTIQUA e le bellissime composizioni floreali cortesemente fornite da LAURA, CAMILLA, CHIARA e ANTONIA CAPUTO di VERDISSIMO FIORERIA.
Partecipazione libera e gratuita fino a esaurimento dei posti disponibili.