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E’ nata sull’Appennino reggiano la Scuola della Cooperazione di Comunità

Succiso-Scuola-Coop-ComunitaHa preso il via con successo a Succiso la Scuola della Cooperazione di Comunità. “Fare cooperazione di comunità per lo sviluppo locale delle aree interne. Esperienze, competenze e strumenti operativi per la cura e la valorizzazione dei territori attraverso la cooperazione di comunità”: questo è stato il tema della prima delle due iniziative organizzate sull’Appennino Reggiano nell’ambito della Scuola della Cooperazione di Comunità, un progetto promosso dall’Alleanza delle Cooperative Italiane dell’Emilia-Romagna e di Reggio Emilia, con il contributo della Regione Emilia-Romagna grazie al progetto “La cooperativa è una comunità” finanziato dalla Legge Regionale 6/2006.

Il 24 e 25 ottobre a Succiso si è parlato della significativa esperienza delle cooperative di comunità situate nell’alto Appennino reggiano, in particolare le cooperative I Briganti di Cerreto di Cerreto Alpi e Valle dei Cavalieri di Succiso, nate con l’obiettivo di mantenere in quel luogo una comunità viva, attraverso la forma dell’impresa cooperativa. Una esperienza che l’Alleanza delle Cooperative Italiane ritiene possa essere replicato in altri territori.

Alle prime due giornate della Scuola, che si è svolto presso l’agriturismo della Valle dei Cavalieri, hanno preso parte trenta partecipanti, provenienti oltre che da Reggio Emilia, da Benevento, Roma, Suvereto (LI)), Bagnone (MS), Ferrara e Parma. I partecipanti hanno potuto conoscere da vicino l’esperienza della Valle dei Cavalieri, visitando anche il caseificio della cooperativa e dialogando con il presidente Dario Torri e il vicepresidente Oreste Torri. L’iniziativa, a cui hanno portato il loro saluto il sindaco di Ramiseto Martino Dolci e il presidente del Parco Nazionale dell’Appennino tosco-emiliano Fausto Giovanelli, è poi proseguita con gli interventi di Giancarlo Ferrari, dirigente nazionale dell’Alleanza delle Cooperative Italiane, Giovanni Teneggi, dell’Alleanza delle Cooperative di Reggio Emilia, Rosa Maria Manari, del Servizio Documentazione, Europa, Cittadinanza attiva della Regione Emilia-Romagna, Federica Bandini e Renato Medei, dell’Università di Bologna, Paolo Rizzi, dell’Università Cattolica di Piacenza, Ugo Baldini, presidente della Cooperativa Architetti e Ingegneri Urbanistica, Alessandra Bonfanti, responsabile PiccolaGrandeItalia di Legambiente, e Jenner Meletti, giornalista de La Repubblica.

Particolarmente significativa, al termine delle relazioni della prima giornata, la proiezione del film “Varvilla”, di Valerio Gnesini,  un ritratto di Succiso e della sua cooperativa di comunità. Alla proiezione, oltre ai partecipanti alla Scuola, hanno assistito quasi tutti gli abitanti di Succiso, diversi dei quali protagonisti del film. Nella giornata successiva la Scuola è proseguita con un lavoro di gruppo, coordinato da Maurizio Davolio, Giovanni Teneggi e Matteo Pellegrini dell’Alleanza delle Cooperative Italiane, che ha affrontato alcuni aspetti organizzativi, legislativi e progettuali delle cooperative di comunità.

La prima edizione della Scuola della Cooperazione di Comunità proseguirà il 15 e 16 novembre a Cerreto Alpi, presso la cooperativa I Briganti di Cerreto.

 

















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