Reggio Emilia: arrestato dai Carabinieri dopo razzia di portafogli

Grazie ai dipendenti del COIN di Reggio Emilia, che hanno tampinato il ladro e allertato il 112 dei carabinieri, non è andata a buon fine la trasferta furtiva di un 18enne domiciliato nel modenese che ieri, dopo la razzia di alcuni portafogli nel negozio COIN di Reggio Emilia, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia. Con l’accusa di furto aggravato i militari reggiani hanno infatti arrestato il cittadino marocchino S.F. 18enne domiciliato a Modena, che comparso davanti al Tribunale di Reggio Emilia dopo la convalida dell’arresto è stato rimesso in libertà con l’obbligo della presentazione alla P.G. in attesa del processo che avrà luogo il prossimo mese di novembre. L’origine dei fatti l’altra mattina poco prima delle 12,00 quando a seguito di richiesta da parte del personale dipendente del punto vendita COIN di Via Emilia San Pietro a Reggio Emilia l’operatore della Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Emilia, inviava la pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Corso Cairoli presso l’attività commerciale dove alcuni dipendenti avevano segnalato l’uscita di un cliente che erano riusciti a fermare dopo averlo sorpreso fare razzia di portafogli. Giunti sul posto i carabinieri reggiani prendevano in consegna l’uomo, identificandolo nel sunnominato cittadino marocchino, il quale veniva trovato in possesso di alcuni portafogli marca Armani per un valore complessivo di alcune centinaia di euro. La ricognizione sullo stato dei luoghi eseguita dai carabinieri e supportata dalla, testimonianze dirette dei dipendenti consentiva di accertare che l’uomo in precedenza nel reparto accessori da uomo dopo aver staccato il dispositivo antitaccheggio che gettava a terra nel reparto dove poi veniva rinvenuto dai carabinieri si impossessava dei portafogli. Quindi raggiungeva l’uscita certo di farla franca per la mancata attivazione dell’antitaccheggio ignaro che i dipendenti l’avevano notato e che quindi, avendo chiamato i Carabinieri lo bloccavano all’uscita consegnandolo ai militari nel frattempo giunti sul posto e che lo trovavano in possesso dei portafogli rubati. Dal negozio alla vicina caserma dei Carabinieri il passo è stato breve e dove l’uomo, alla luce della flagranza del reato di furto aggravato, veniva dichiarato in arresto. Nella mattinata odierna dopo la convalida dell’arresto è stato rimesso in libertà con l’obbligo della presentazione alla P.G. in attesa del processo che avrà luogo il prossimo mese di novembre.