Novità per l’aeroporto di Fossoli: il Consiglio comunale di Carpi di giovedì 9 ottobre ha infatti adottato il Piano particolareggiato di iniziativa pubblica ed attuazione privata relativa all’ambito di trasformazione destinato ad attrezzature aeroportuali che sorge a nord della città in via dei Grilli. “Arriviamo a questo atto – ha spiegato presentando la delibera l’assessore all’Urbanistica Simone Tosi – al termine di un lunghissimo cammino che consentirà uno sviluppo imprenditoriale in quest’area, di proprietà comunale”. L’architetto Attilio Palladino ha poi delineato le caratteristiche dell’atto posto in votazione, ricordando l’iter che questo dovrà seguire per arrivare poi all’approvazione e spiegando che i privati che operano da tempo a Fossoli si accolleranno in parte le spese di urbanizzazione primaria (seguendo le procedure fissate per l’ente pubblico) in cambio di una maggiore capacità edificatoria, anche se con indici molto bassi. Potranno così costruire fabbricati di servizio, hangar, una cabina Enel, strade interne. L’area interessata è di 28 ettari, 250 mila euro più Iva il costo del primo stralcio dei lavori. Con un secondo stralcio (il totale dell’intervento è di 600 mila euro più Iva) si potrà poi intervenire allungando la pista della struttura aeroportuale, ora di 850-900 metri, consentendo così l’atterraggio di aerotaxi, voli commerciali e merci. Da parte di molti consiglieri della minoranza (Monica Medici, M5S, Cristian Rostovi, Ncd-FdI-An, Giorgio Verrini, Carpi Futura) sono venute critiche anche forti alla situazione della viabilità circostante l’aeroporto, definita inadeguata a sostenere lo sviluppo futuro della struttura. E se i democratici Martina Arletti e Lorenzo Boni hanno dal canto loro sottolineato invece l’importanza dell’atto in discussione e la positività della collaborazione tra pubblico e privato in nome dello sviluppo imprenditoriale della struttura che può portare nuova occupazione Roberto Benatti (Forza Italia) dal canto suo ha chiesto al Sindaco di farsi promotore di un tavolo con gli imprenditori dell’area nord per trovare fondi per sistemare la viabilità della zona e definire un quadro organico che tenga in considerazione anche la futura Cispadana, tanto da fare diventare l’aeroporto di Fossoli un hub strategico. Molto critica la consigliera Medici del Movimento Cinque Stelle si è invece detta riguardo alle prospettive di quest’area “visto che non mettiamo fondi per la viabilità: solo a parole sosteniamo queste imprese, siete incoerenti”.
Dopo gli interventi dei consiglieri Francesco Lodi, Paolo Gelli (Pd) e Luca Severi (M5S) ha chiuso il dibattito l’assessore Tosi, che ha sottolineato come l’amministrazione comunale non si sottrarrà ad un confronto con gli attuatori “ma va ricordato che via Dei Grilli ha un fondo cedevole e a poco servono i rattoppi in asfalto: ci vogliono interventi strutturali da decidere insieme. Il Sindaco ha recentemente chiesto alla Società Autobrennero che intende ampliare l’A22 a tre corsie, delle opere compensatorie, ad esempio un futuro casello a nord della città che potrebbe portare ad un collegamento con la futura Cispadana. Discuteremo qui delle strade e di come ripensare la nostra viabilità”.
Al momento del voto tutti i gruppi presenti in aula hanno votato a favore della delibera di adozione del Piano, ad esclusione del Movimento 5 Stelle che si è astenuto.