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Venerdì a Modena convegno di Diritto Aeronautico promosso da Unimore

Atteso all’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia il convegno di Diritto Aeronautico “Le future sfide del diritto aeronautico: nuovi aeroporti, nuovi aeromobili” organizzato dalle Cattedre di Diritto Aeronautico e di Diritto dei Trasporti del Dipartimento di Giurisprudenza di UNIMORE.

L’incontro, che sarà aperto dai saluti del prof. Bruno Franchi di UNIMORE, del Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza prof. Luigi Foffani e del Presidente dell’Italian Flight Safety Committee com.te Italo Oddone, si terrà alle ore 14.30 venerdì 10 per proseguire sabato 11 ottobre 2014 alle ore 9.00 presso l’Aula Magna del Complesso San Geminiano (via San Geminiano, 3) a Modena.

Il convegno si prefigge l’obiettivo, attraverso due distinte sessioni, di approfondire alcuni specifici aspetti giuridici riguardanti gli aeroporti e gli Aeromobili a Pilotaggio Remoto (APR), coinvolgendo, in un proficuo scambio di idee, operatori del diritto ed operatori del comparto aeronautico.

Il mondo aeronautico è in continua evoluzione, costringendo gli operatori del settore e quelli del diritto a confrontarsi con nuove realtà e nuove problematiche giuridiche, spesso non adeguatamente disciplinate a livello normativo.

È il caso, ad esempio, degli aeromobili a pilotaggio remoto (APR), che dopo aver trovato ampio impiego in campo militare si affacciano oggi, quasi con irruenza, sul mercato civile, dove sono destinati a sostituire gli aeromobili “tradizionali” nello svolgimento di molteplici attività. Al riguardo, pare opportuno ricordare che fu proprio UNIMORE ad organizzare, nel 2003, nell’ambito del “Master di 2° livello in diritto aeronautico e gestione dell’impresa aeronautica”, con la collaborazione di Alenia Aeronautica, uno dei primi convegni italiani sugli “aeromobili senza pilota a bordo”, al fine di esaminarne i relativi profili tecnici e giuridici.

“Come spesso accade – afferma il prof. Bruno Franchi dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia –  il diritto si trova, anche nel caso degli APR, a rincorrere una realtà già esistente ed in forte evoluzione, alla quale si stanno affacciando pure operatori privi di adeguate conoscenze in campo aeronautico, imponendo così la tempestiva adozione di disposizioni normative chiare e complete per evitare non soltanto pregiudizi alla pubblica incolumità, ma anche ripercussioni negative sullo stesso sistema aviazione civile. Particolare interesse desta, ad esempio, la problematica della assicurazione dei mezzi in questione, che sta suscitando non pochi interrogativi tra le imprese del comparto assicurativo”.

In continuo fermento è parallelamente il settore aeroportuale, dove ormai è sotto gli occhi di tutti la concorrenza tra gli scali per l’acquisizione di crescenti quote di traffico, riproponendo, in chiave evolutiva, la questione degli aiuti di Stato e la problematica della regolamentazione tariffaria.

“Si tratta di un tema – prosegue il prof. Bruno Franchi – già affrontato in passato dalle cattedre modenesi in occasione del convegno “Il nuovo ruolo dell’aeroporto: l’attività dell’Unione Europea, del legislatore italiano e dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato”, tenutosi nel 1994, sul quale però pare opportuno ritornare proprio alla luce della evoluzione normativa e giurisprudenziale in materia”.

In questo contesto si pongono anche la tematica delle competenze e relative responsabilità del gestore aeroportuale, alla luce del recente regolamento (UE) n. 139/2014, che parrebbe delineare un ampliamento delle competenze del soggetto in questione, nonché quella della responsabilità e dell’assicurazione del prestatore di servizi aeroportuali di assistenza a terra.

L’appuntamento, che ha visto la collaborazione dell’Italian Flight Safety Committee, ed è stato patrocinato dall’Aeronautica Militare Italiana, dall’European Aviation Safety Agency, da Assaeroporti e dall’Associazione Italiana di Diritto della Navigazione e dei Trasporti, riconosce crediti formativi per gli avvocati che vi prenderanno parte.

Per maggiori informazioni sul programma consultare il sito www.unimore.it, alla voce “EVENTI”.

















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