Ieri sera alle ore 22.45 una segnalazione al 113 riferiva di un un ladro che era stato sorpreso a rubare in una cantina di un condominio in zona Canali e che lo stesso era stato bloccato in attesa della Polizia.
Giunti sul posto gli Agenti scorgevano un gruppo di persone che attirava l’ attenzione, in mezzo vi era un magrebino che veniva indicato come l’autore del furto.
Un residente riferiva che poco prima, mentre fumava un sigaretta sull’uscio di casa, notava all’interno del giardino dell’abitazione adiacente alla sua un uomo che trasportava a mano due pneumatici da auto privi di cerchi che poi appoggiava sul muretto perimetrale, ma accorgendosi della presenza del testimone li abbandonava e si allontanava. Il testimone oculare, conoscendo i vicini di casa li avvisava dell’accaduto. Il proprietario dell’abitazione interessata, accertato l’avvenuto furto nel garage, unitamente al testimone perlustrava la zona alla ricerca del reo e del maltolto. Oltre ai due pneumatici da neve abbandonati sul muretto i due residenti rinvenivano nell’area cortiliva del condominio confinante con l’immobile interessato dal furto, altri due pneumatici invernali. La rete a confine tra le due proprietà era stata parzialmente danneggiata e abbassata per favorire il passaggio. I due uomini poco dopo notavano una persona vicina ad un furgone Fiat Scudo parcheggiato in strada, riconosciuto come l’intruso di poco prima. I due residenti cercavano a questo punto di attirare l’attenzione dell’uomo invitandolo a fermarsi ma questi si allontanava dal furgone dirigendosi verso via Tassoni ove veniva bloccato fino all’arrivo della Polizia.
I controlli nelle abitazioni circostanti portavano al rinvenimento di una affettatrice, asportata sempre dal garage in questione. La vittima avrebbe poi riferito che il garage era stato chiuso qualche ora prima ma le chiavi, per dimenticanza, erano rimaste inserite nella serratura e quindi il furto era stato perpetrato senza effrazione.
Nella circostanza veniva sottratta anche una bicicletta da corsa da uomo del valore commerciale di circa 6.000 euro, non recuperata.
H.E.M., 46enne marocchino, regolare sul territorio italiano, veniva arrestato per furto aggravato in abitazione.
