Nelle ultime 48 ore, gli Agenti della Polizia di Stato, in servizio presso il Settore Operativo Polizia Ferroviaria di Bologna Centrale, nel corso dei numerosi interventi effettuati hanno identificato, nella sola stazione di Bologna, 292 persone (209 connazionali e 83 stranieri), di cui 99 con precedenti di Polizia.
In particolare, nel corso dei servizi di prevenzione e repressione dei reati, effettuati sia all’interno della stazione centrale che a bordo dei convogli, una pattuglia di Agenti della Polizia Ferroviaria del Settore Operativo di Bologna, in collaborazione con personale della Polizia Ferroviaria per il Veneto, in servizio di sc0rta treno, ha tratto in arresto il cittadino bosniaco H. M. di 29 anni, in quanto colpito da un ordine di carcerazione emesso dalla Autorità Giudiziaria di Padova poiché ritenuto responsabile del reato di rapina commesso in provincia di Padova nel 2012. Al termine delle formalità di rito il bosniaco è stato condotto presso la locale casa circondariale.
Sempre personale della Polizia Ferroviaria di Bologna, dopo un breve inseguimento terminato in Viale Pietramellara, ha denunciato a piede libero per il reato di furto aggravato il cittadino nigeriano D. N. di 24 anni il quale, poco prima, ali’interno del bar di stazione, si era appropriato di alcuni prodotti dolciari, abbandonati durante la fuga. Lo straniero, al termine degli accertamenti di rito è stato accompagnato presso I’ Ufficio Immigrazione della Questura.
Inoltre, durante i controlli preventivi effettuati in questa Piazza Medaglie d’Oro, gli Agenti della Polizia Ferroviaria hanno identificato B. S., bolognese di 38 anni, trovato in possesso di un coltello. L’oggetto è stato sequestrato e B. S. denunciato in stato di libertà.
Personale della Squadra di Polizia Giudiziaria ha proceduto alla denuncia in stato di libertà di F.M. rodigino di 59 anni il quale, incastrando ad arte dei piccoli oggetti negli sportellini recupera-resto delle macchinette emettitrici di biglietto presenti in stazione, ne impediva la fuoriuscita delle monete, che F.M. recuperava dopo che l’ignaro viaggiatore, convinto del malfunzionamento della macchina, si allontanava per non perdere il treno. Tali azioni non sono sfuggite al personale della Polizia Ferroviaria che, oltre a sequestrare la somma di denaro sino a quel momento raccolta dal rodigino, lo ha anche trovato in possesso di un coltello multiuso che è stato sequestrato.
Passando ad una attività della Polizia Ferroviaria non strettamente inerente a fatti di Polizia Giudiziaria, si segnala, infine, che il personale del Settore Operativo di Bologna, in collaborazione con i colleghi della Polizia Ferroviaria di Reggio Emilia, hanno recuperato, a bordo di un treno regionale partito da Bologna, il bagaglio e due cani che un cittadino straniero aveva “dimenticato” a bordo del convoglio.
Esattamente il contrario è accaduto qualche ora dopo, quando un cittadino italiano ha contattato l’ Ufficio di Polizia Ferroviaria di Bologna Centrale comunicando che, dopo aver accompagnato la moglie a bordo di un treno Eurostar in partenza per Roma, mentre stava sistemando le valige, non si era accorto della chiusura delle porte e della partenza del convoglio, rimanendo a bordo. Informava inoltre gli Agenti che in Piazza Medaglie d’Oro era rimasta parcheggiata la sua autovettura con all’interno un cane di piccola taglia. Grazie anche alla collaborazione dei Vigili del Fuoco, l’autovettura è stata aperta ed il cane ha atteso il ritorno del distratto padrone negli uffici della Polizia Ferroviaria di Bologna.