Di fronte all’attacco che da più parti si sta portando oggi alla famiglia, l’Unità Pastorale di Casalgrande e Salvaterra, con il patrocinio del Comune di Casalgrande, propone un incontro pubblico dal titolo “Quale futuro per la famiglia? Tra ideologia del gender e famiglia naturale”. L’adesione all’iniziativa di diverse associazioni tra Modena e Reggio testimonia la rilevanza e l’attualità del tema.
L’incontro si svolgerà venerdì 26 settembre alle ore 20,45 in Oratorio a Casalgrande. Sarà presente l’avvocato Fabio Sciascia, referente del Comitato “Sì alla Famiglia” di Modena, libero professionista da sempre attivo nell’associazionismo cattolico; socio di Alleanza Cattolica e membro del direttivo provinciale di Scienza & Vita.
Dopo una breve presentazione del Manifesto “Sì alla famiglia”, il dottor Sciascia parlerà delle cause della crisi dell’istituto familiare, che sta ricevendo il colpo di grazia con l’introduzione della teoria del gender: un pensiero che – come ha affermato il Vescovo Massimo Camisasca in più occasioni – ”vuole appiattire le diversità, ad omologare tutto, fino a trattare l’identità di uomo e donna come pura astrazione”.
Sui mass media, nella società, nelle aule parlamentari e nella scuola, è iniziata da tempo la “lunga marcia” verso un pensiero unico, che non ammette riflessioni diverse, nel silenzio e nell’indifferenza di molti. E chi prova a sollevare obiezioni viene spesso accusato di omofobia.
L’incontro di Casalgrande vuole invitare tutti, specie i cattolici, a riflettere su ciò che sta succedendo, sul rischio che corre oggi la famiglia: centro della nostra Carta Costituzionale e “motore del mondo e della storia”, secondo una definizione di Papa Francesco.