Nell’ultimo periodo si erano verificati diversi furti su autovetture con spaccate del finestrino nel centro abitato di Sassuolo. Tutti furti perpetrati sempre nottetempo, tutti eseguiti in maniera seriale (due tre auto nella medesima via in rapida successione) con la sommaria descrizione da parte di alcuni testimoni di un individuo extracomunitario con un cappellino visto aggirarsi sul luogo dei furti.
Per questo motivo, la compagnia dei carabinieri di Sassuolo da alcuni giorni aveva predisposto una serie di servizi notturni con la presenza contemporanea di piu pattuglie in colori d’istituto e macchine civetta di copertura. L’obiettivo era quello di poter intervenire cinturando la zona colpita con la speranza e intervenire nel più rapido tempo possibile in caso di segnalazione.
Gli sforzi dei militari impegnati sono stati premiati questa mattina, alle prime luci dell’alba, grazie alla segnalazione di un solerte cittadino sassolese, che alle 05 circa avvertiva la centrale operativa di un soggetto sospetto, con un cappellino da baseball che si aggirava nei pressi di via Braida avvicinandosi alle vetture parcheggiate.
Immediatamente sul posto si portavano sul posto un paio delle pattuglie piu vicine. La piu veloce era una macchina del radiomobile che giungeva proprio mentre G.M. marocchino 29enne, clandestino e pregiudicato, dimorante a Sassuolo, rubava un navigatore satellitare ed altre attrezzature per un valore di circa 1500 euro da una Lancia Ypsilon parcheggiata in via Braida.
L’extracomunitario, che aveva appena spaccato il finestrino di altre tre vetture posteggiate nelle vicinanze, alla vista dei militari gettava la refurtiva per terra dandosi a precipitosa fuga a piedi. L’immediato inseguimento si concludeva dopo poche centinaia di metri. A quale punto l’uomo metteva in atto un ulteriore disperato tentativo per evitare arresto colpendo con calci e spintoni i carabinieri. A fatica il malvivente veniva bloccato e ammanettato. A seguito perquisizione sulla persona veniva trovato un gancio da traino avvolto in un fazzoletto, un comodo strumento per infrangere con facilita i finestrini al primo colpo, segno di una certa abitudine del soggetto a operare nel settore dei furti su auto e non certo di improvvisazione
L’uomo, che conta numerosissimi precedenti per reati contro patrimonio è attualmente detenuto presso le camere di sicurezza della compagnia di Sassuolo. Sarà giudicato nella mattinata di lunedi con rito direttissimo presso tribunale Nodena per resistenza a pubblico ufficiale e furto aggravato.
Sono in corso indagini sulla base di sopralluoghi e testimonianza onde accertare eventuali responsabilità dell’arrestato per gli altri furti su auto avvenuti.