L’edizione appena conclusa del festivalfilosofia ha messo in luce una notevole crescita qualitativa, sia nell’eccellenza del programma e delle lezioni, che hanno contribuito a contornare un tema finora in larga misura impensato nel dibattito filosofico, sia nella qualità della partecipazione del pubblico. I nudi dati di affluenza indicano da parte loro una sostanziale tenuta quantitativa, con 207.000 presenze complessive. Ne scaturisce un complessivo effetto di conferma della riuscita della manifestazione.
Il programma filosofico, che ha proposto protagonisti storici del festival accanto a una nutrita pattuglia di nuovi autori, ha totalizzato circa 90.000 presenze alle Lezioni magistrali e a quelle dei Classici. Il programma creativo ne ha invece fatte registrare oltre 117.000 (di cui 56.000 dovute a mostre e installazioni).
Come di consueto, alcuni appuntamenti hanno fatto registrare picchi di pubblico. A Modena la maggiore affluenza si è avuta per le lezioni di Alessandro Baricco e Gustavo Zagrebelsky (oltre 5.500 ciascuno), mentre a Carpi il tetto lo hanno toccato Alessandro Bergonzoni (alla cui lezione hanno assistito 6.000 persone) e Umberto Galimberti (5.000 presenze). A Sassuolo la lezione di Zygmunt Bauman ha richiamato 5.000 persone.
Significative crescite di presenza si sono avute a Modena per le mostre di Fondazione Fotografia allestite presso il Foro Boario, che hanno registrato un’affluenza complessiva che si attesta intorno alle 37.000 presenze nei tre giorni. Evento che si situa al cuore delle città, il festival si è giovato della messa in valore dei luoghi della cultura sede degli appuntamenti del programma: è stato questo il caso dei Musei del Duomo di Modena (per la prima volta nel festival) e del Palazzo dei Pio di Carpi, le cui mostre sul tema dell’edizione hanno riscosso un ottimo successo di pubblico, ottenuto anche a Sassuolo con la mostra di Tullio Pericoli presso la Galleria Paggeriarte.
L’attenzione dei media per l’edizione 2014 si è consolidata, con segnali di crescita anche qualitativa, dovuta a testate nazionali che hanno coperto per la prima volta la manifestazione. In modo particolare quest’anno oltre alla presenza della trasmissione di Radio 3 Fahrenheit, che ha trasmesso da Modena in diretta venerdì, sabato e domenica, hanno seguito la manifestazione Rai 2, Rai Cultura e Rai Expo.
La stampa nazionale, che ha accreditato oltre 200 testate, ha ospitato 14 anticipazioni delle lezioni magistrali e quasi 50 interviste ai protagonisti. Sono stati fatti servizi televisivi all’interno del TG2, TG2 Storie e TG3. In complesso sono state realizzate oltre 50 interviste radiofoniche da reti e network nazionali incluse quelle realizzate durante i 3 tre giorni di diretta di Radio 3 Fahrenheit.
