La presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, Palma Costi, partecipa oggi, 14 settembre, a Bologna, al Museo ebraico di via Valdonica (ore 10.30), all’apertura della 14^ Giornata europea della cultura ebraica, evento continentale che prevede in 27 Paesi più di 600 appuntamenti, di cui 60 solo in Italia.
Il filo conduttore di questa edizione è “Donna sapiens. La figura femminile nell’ebraismo”. Secondo la presidente Costi si tratta di una scelta importante per radicare ancora di più “il pensiero e la coscienza che valorizzare e promuovere le donne deve essere il tratto condiviso di ogni società, quale diritto fondamentale e come leva per il raggiungimento del bene comune”. In particolare, “oggi abbiamo tutti il dovere e allo stesso tempo l’opportunità di creare un’alleanza sulla questione femminile e il fatto di porgere a questa riflessione l’immagine della donna sapiens ci predispone ad una naturale convergenza”. Costi ricorda che “l’Assemblea legislativa ha recentemente approvato, prima in Italia, la legge quadro sulla parità e le politiche di genere, un quadro normativo che adesso va applicato, rafforzato e sostenuto da elementi culturali e di consapevolezza sul quale tutti siamo chiamati a contribuire, ognuno nel proprio ruolo”.
In tutta Italia, la Giornata europea, che è patrocinata dalla Presidenza della Repubblica insieme a tre ministeri, prevede che i luoghi della cultura ebraica, dalle sinagoghe ai musei passando per le biblioteche e i centri studi, siano aperti gratuitamente al pubblico; punto di forza dell’appuntamento bolognese sarà l’inaugurazione della mostra fotografica “Le figlie del Re” di Federica Valabrega, che riprende l’universo femminile ebraico nei vari continenti.
