Una suggestiva partita a dama con pedine viventi in abiti d’epoca giocata sulla scacchiera che pavimenta la piazza del centro storico di Castelvetro; un’occasione per ritornare indietro nel tempo e rivivere le atmosfere cinquecentesche del castello dei marchesi Rangone. Accade sabato 13 e domenica 14 settembre (dalle ore 20,30) in occasione della tradizione Dama vivente, manifestazione curata dall’omonima associazione, con il contributo del Comune di Castelvetro, della Provincia di Modena e della Regione Emilia Romagna.
La Dama vivente è un rito biennale che si ripete ormai da quasi 50 anni. I protagonisti sono dame e cavalieri splendidamente abbigliati, armigeri e popolani, saltimbanchi e giocolieri, musici e mangiatori di fuoco.
La festa culmina nella partita a dama in cui le pedine sono i giovani paggi della corte e rievoca l’episodio realmente avvenuto del soggiorno a Castelvetro del poeta Torquato Tasso che, si dice, incantato dalla bellezza del paesaggio proprio qui abbia composto “Erminia fra i pastori”, uno dei brani più suggestivi della “Gerusalemme liberata”.
«Un evento che oltre a richiamare tanti turisti – afferma Mario Galli, vicepresidente della Provincia di Modena – coinvolge numerosi cittadini nel lavoro di preparazione, legandosi intimamente all’identità di questo territorio», mentre Giorgia Mezzacqui, assessore alla Cultura del Comune di Castelvetro, sottolinea che «l’associazione Dama Vivente da anni si impegna nel veicolare quelle che sono le peculiarità storiche del nostro passato e lo fa attraverso l’ineguagliabile apporto degli appassionati volontari: mani che cuciono, coordinamento, organizzazione ed efficienza»
L’iniziativa, che si replica identica nei due giorni del weekend, si apre all’imbrunire con il corteo storico composto da centinaia di figuranti in preziosi costumi rinascimentali realizzati a mano su modelli d’epoca per proseguire poi con la partita affidata alla tecnica di due mossieri, mentre un giullare aiuta le pedine a muoversi tra le caselle. Il biglietto costa 10 euro, sette euro il ridotto, gratuito fino ai 12 anni (acquisto dalle ore 19 al castello, tel. 059 758818 – 338 3270960).
Durante la serata oltre alla tradizionale partita a dama vivente, la Compagnia dei Folli di Ascoli Piceno presenterà lo spettacolo Incanti sotto la volta celeste, i tradizionali fuochi chiuderanno l’evento.