L’elegante pop d’autore di Arisa farà tappa a Festareggio stasera, mercoledì 27 agosto, con il “Se vedo te tour”. Dal palcoscenico di Sanremo al Campovolo, la cantante lucana presenterà alcuni dei brani di successo contenuti nei precedenti album, come “Sincerità” e “Malamorenò”, fino alle hit del nuovo “Se vedo te”, contenti le hit “Controvento” (con cui Arisa si è aggiudicato il podio del Festival della canzone italiana), “Lentamente” e l’ultimo singolo “Quante parole che non dici”, che ha debuttato in radio a fine aprile.
Sul palco dell’arena Madiba la cantante, attrice e scrittrice, sarà accompagnata sul palco da Giuseppe Barbera (pianoforte/tastiere), Raffaele Rosati (basso), Giulio Proietti (batteria), Francesco Bruni (chitarre), Gnu Quartet (archi e flauto) nei concerti “full band”, e regalerà nuove suggestioni con gli spettacoli del suo “Special Acoustic Set (feat. GnuQuartet)”, in cui sarà accompagnata proprio da Gnu Quartet e pianoforte.
Il concerto è a ingresso libero e avrà inizio alle 22: a seguire dj set by Biton.
La musica sarà ancora protagonista del Campovolo con i due tributi musicali a Bruce Springsteen, con la T-Street Band (28 agosto), e a Lady Gaga, con i The Fame Monster (29 agosto).
ARISA
A (il padre Antonio) R (lei, Rosalba) I (la sorella Isabella) S (la sorella Sabrina) A (la madre Assunta): è con questo acronimo che il pubblico italiano ha conosciuto Rosalba Pippa, nata il 20 Agosto 1982 a Genova, ma potentina d’adozione.
Decisamente precoce l’approccio musicale: all’età di quattro anni partecipa al suo primo concorso canoro eseguendo “Fatti mandare dalla mamma” di Gianni Morandi. Gli anni passano, ma la passione per la musica rimane, arricchita dall’interesse per artisti come Mariah Carey, Celine Dion, Jovanotti, De Andrè, Coldplay, Mia Martini, Subsonica, Tori Amos, Fiona Apple e molti altri.
Nel 2007 vince una borsa di studio come interprete presso il CET, la scuola di musica fondata da Mogol e qui conosce Giuseppe Anastasi con cui instaura un proficuo sodalizio sia artistico, come autore dei testi, che umano.
L’unione genera molto materiale musicale, tant’è che nell’anno successivo, Arisa vince SanremoLab e viene ammessa fra le Giovani Proposte di Sanremo 2009 tra le quali s’impone vincendo con il brano “Sincerità” in una memorabile esibizione accompagnata al pianoforte dal Maestro Lelio Luttazzi. E’ l’anno della consacrazione sottolineata dal Premio della Critica intitolato a Mia Martini oltre al Premio Assomusica Casa Sanremo. Arisa conquista tutti e totalmente, grazie ad uno stile molto personale arricchito da un look stravagante e originale che riprende in chiave contemporanea la moda degli anni ‘20. Durante lo stesso anno a Trieste è tra i protagonisti dei TRL Music Awards di Mtv e riceve da Elisabetta Canalis il disco d’oro per l’album “Sincerità”; si esibisce a Verona nei Wind Musica Awards venendo premiata dall’associazione dei discografici come rivelazione dell’anno e successivamente canta al Venice Music Awards. Il 2009 è anche l’anno dei primi concerti ed esibizioni live, tra le quali spicca quella del 21 Giugno, dove Arisa si esibisce allo Stadio San Siro (Milano) all’interno dell’evento benefico Amiche per l’Abruzzo, nato da un’idea di Laura Pausini, Gianna Nannini, Giorgia, Elisa e Fiorella Mannoia in memoria delle vittime del terremoto all’Aquila.