È di oggi la notizia che la sezione operativa della Dia emiliana supera di poco la ventina di unità di personale. Così il Consigliere Giovanni Favia: “fin dalla elezione in Comune ho cercato in tutti i modi di evidenziare il rischio infiltrazioni criminali nel tessuto produttivo della nostra Regione. Per primo in Comune mi adoperai affinché persone delle quali non può essere garantita l’onestà e l’estraneità al mondo della malavita, non sedessero all’interno di società partecipate, per primo in Regione presentai un progetto di legge organico contro le infiltrazioni malavitose e fui tra i primi consiglieri ad invocare la creazione della sezione operativa della Dia in Emilia-Romagna”.
“La Regione Emilia-Romagna e tra le regioni più esposte alle infiltrazioni mafiose avrebbe bisogno di una dotazione organica adeguata all’attività da svolgere che richiederebbe almeno il triplo di personale rispetto all’attuale dotazione, credo inoltre che vadano potenziate le norme in essere sugli appalti pubblici regionali affinché si ostacolino in modo serio e rigoroso le infiltrazioni malavitosi” conclude Giovanni Favia, Consigliere indipendente Regione Emilia-Romagna – Lista Liberi Cittadini per l’Emilia Romagna.