“Le famiglie italiane sono sempre più povere, schiacciate dalle tasse e dalla disoccupazione. L’unica cosa che possono fare è stringere ancora di più la cinghia. E’ un atteggiamento che in passato ha salvaguardato gli italiani dall’indebitamento familiare che in altri paesi è stato, innescato dalla speculazione, uno degli elementi che ha favorito la crisi internazionale. Tuttavaia, soprattutto in questo momento, è quanto mai necessario l’impegno immediato del Governo per rilanciare l’economia del nostro Paese e riavviare il trend positivo che dall’occupazione e dal credito porta alla fiducia delle famiglie e all’incremento degli acquisti”. E’ questo il commento dell’On. Tiziano Motti, europarlamentare della settima legislatura e presidente di Europa dei Diritti, dopo aver analizzato i dati della Cgia di Mestre presentati dall’Ansa: le famiglie italiane sono indebitate per un importo medio di 19.251 euro. I ‘passivi’ accumulati con le banche e gli istituti creditizi ammontano a 496,5 miliardi di euro (+35,1% sul 2007). I dati, resi noti dalla Cgia di Mestre, sono riferiti al 2013. In calo rispetto al 2011 e 2012, si privilegia risparmio. Le province più ‘esposte’ sono quelle lombarde, con in testa Monza-Brianza con un debito familiare di 27.544 euro. All’ultimo posto, Enna, con 8.371 euro. Europa dei Diritti è il movimento presieduto dall’On. Motti, costituito nel 2004 sotto forma di associazione senza fine di lucro, che si occupa di promuovere la cultura del “diritto ai diritti”. Sono convenzionati 300 avvocati in tutta Italia e sono più di 100.000 gli iscritti, tra cittadini, imprese e commercianti (www.europadeidiritti.it). On line l’associazione diffonde gratuitamente anche dispense e libri, in formato PDF, sulla tutela dei diritti.
Tiziano Motti è ospite fisso della trasmissione “Vivere Meglio” in onda ogni sabato mattina alle ore 11 circa su Mediaset Extra.