On. Tiziano Motti: “Riforme efficaci e meno tasse: cosa fare se Draghi ‘bacchetta’ l’Italia”

“Riforme strutturali e immediata riduzione della tassazione. E’ questo, in sintesi, l’invito del presidente della Bce, Mario Draghi, parlando della situazione dell’Italia. Le aziende italiane si ritrovano strangolate da una pressione fiscale che non ha pari in Europa e che, soprattutto in questo periodo di recessione, non potrà che rallentare ulteriormente la ripresa”. E’ quanto ha recentemente ribadito l’On. Tiziano Motti nel corso di un incontro con la piccola impresa. L’europarlamentare della settima legislatura e presidente di Europa dei Diritti, commentando l’intervista a Mario Draghi riportata da Confcommercio e dai quotidiani nei giorni scors, ha evidenziato che se l’Italia vuole tornare a crescere, sostiene Motti, deve realizzare riforme strutturali che incidano sulla sua economia. I diritti dei lavoratori si sostengono soprattutto creando le condizioni affinché il posto di lavoro non sia mantenuto per Legge ma esista la richiesta: “in un ambiente professionale ideale – ha il lavoratore non chiede il vincolo dell’illicenziabilità ma scruta il mercato cercando di migliorare continuamente la propria collocazione, alla ricerca di un’occupazione in linea con le proprie aspettative, con le reali necessità economiche della sua famiglia, con le ambizioni di crescita e riconoscimento sociale. E’ la legge dell’equilibrio della domanda e dell’offerta la migliore garanzia di stabilità sociale e tale equilibrio è imprescindibile da una tassazione equilibrata, da agevolazioni offerte a chi assume e si assume il rischio d’impresa, da misure volte ad agevolare investimenti e consumi”. Europa dei Diritti è il movimento fondato da Tiziano Motti nel 2004 sotto forma di associazione no profit, per ampliare l’informazione sulla tutela dei diritti dei cittadini (www.europadeidiritti.com).