Il consigliere del Movimento 5 Stelle Angelo Lupone ha presentato una interrogazione consiliare sul centro storico e sulla sua riqualificazione. Il sindaco di Fiorano Modenese Francesco Tosi, poiché dell’argomento è stata interessata la stampa, pur rinviando la trattazione nelle sedi competenti, ci tiene a dare una prima risposta: “I problemi del centro di Fiorano, relativamente soprattutto al commercio, sono noti da tempo e complessi; se così non fosse, certamente sarebbero già stati risolti dalle precedenti amministrazioni e dai commercianti stessi. Personalmente ho incontrato i commercianti del centro già prima delle elezioni e ho ascoltato con attenzione le loro analisi e proposte; vi è poi già l’accordo per un incontro ufficiale con la nuova Amministrazione in settembre”.
“Si tratta di un problema che abbiamo ben presente e sul quale una sola cosa è certa: non sarà certamente risolto da facili slogan o da proclami sulla stampa. Qui serve un programma trasversale, complessivo ed organico, composto da tanti elementi e settori, che coinvolga diversi assessorati (dall’urbanistica alla cultura, dal commercio al turismo, ecc.). Ogni singolo intervento, anche eccellente, se non inserito in un disegno organico e ampio, non darà i frutti sperati e si ‘brucerà’ perdendo così inutilmente una possibilità, che se invece inserita in un approccio complessivo può dare frutti”.
“È certamente una bella cosa che i consiglieri del Movimento 5 Stelle abbiano presente il problema, ma mi dispiace che tale serio argomento venga utilizzato strumentalmente contro un’Amministrazione insediata da due mesi (leggo virgolettata sulla stampa l’affermazione: “Manca la volontà di rivitalizzare il centro”). Nel Consiglio Comunale di settembre presenteremo le linee programmatiche di questo mandato quinquennale e lì si parlerà concretamente anche di questo tema, che comunque affronteremo insieme con le diverse componenti coinvolte. Noi, la nostra responsabilità ce la assumiamo tutta. Se i consiglieri di minoranza hanno proposte concrete, saranno seriamente esaminate e li ringrazio fin d’ora”.
In riferimento alla domanda specifica relativa sulla legge regionale 1997, nel passato più volte Fiorano ha chiesto e ottenuto contributi per interventi relativi al commercio. L’ultimo risale a quando è stato effettuata l’indagine sui consumi e sulla rete commerciale dei centri storici nel Comune. Da allora la legge è stata rifinanziata soltanto nel 2014, con criteri, somme e complessità dei progetti rispondenti al bando che sono stati giudicati pressoché impossibili da ottenere.
“L’amministrazione Comunale, negli anni scorsi, ha operato sostanziosi investimenti per promuovere l’effettiva conservazione del patrimonio artistico, architettonico, ambientale del centro storico (recupero ex scuola di Piazza, valorizzazione Palazzo Astoria, realizzazione del Bla, costruzione di Piazza Giovanni Paolo II con intervento sul Parco della Rimembranza, riqualificazione di Piazza Ciro Menotti, ridisegno della viabilità per alleggerire i quartieri del centro dal traffico di attraversamento, alienazione del patrimonio comunale non strategico, avvio del progetto di riqualificazione della sede municipale, attività a favore del turismo e contributi per chi apriva una attività commerciale in centro, ecc.). Non si parte da zero, anche se è indubbia la necessità di modifiche, che otterremo più facilmente unendo lo sforzo di tutti”.