“La concomitanza di una serie di cantieri, che interessano pezzi pregiati del nostro centro storico – da piazza Roma, a via Emilia Centro a corso Duomo – non sono il migliore biglietto da visita per i tanti visitatori della nostra città, ma al contempo costituiscono un disincentivo a non chiudere per ferie la propria attività”.
“Siamo perfettamente consapevoli – precisa Massimo Malpighi, presidente Confcommercio città di Modena – che sono in corso lavori necessari a rendere più gradevole e ospitale il cuore della nostra città, ma forse sarebbe stata importante una adeguata programmazione degli stessi, tale da evitare la loro contemporaneità ed il disagio che ne sta derivando in particolare al commercio”.
“E’ poi sotto gli occhi di tutti – puntualizza Malpighi – come negli ultimi anni sia notevolmente aumentato il numero di turisti presenti nel mese di agosto a Modena, che dunque è sempre meno “deserta”: di fronte a tale cambiamento, tutt’ora in atto, è importante che la città, a partire dalle Istituzioni e passando per le attività commerciali, maturi culturalmente, si faccia trovare pronta per accogliere i sempre più numerosi visitatori e sappia così cogliere appieno l’opportunità offerta dal turismo”.
“L’auspicio – conclude Confcommercio – è che i lavori terminino entro i primi di settembre, quando la città dovrà essere tirata a lucido per la celebrazione di Pavarotti e salutare decine di migliaia di persone che anche quest’anno accorerrano a Modena in occasione del Festival Filosofia”.