La ricerca di avere in circolazione delle vetture che siano più sicure ha portato ad avere operativi degli aggiornamenti per quanto riguarda procedure che rendano più difficili, per non dire impossibili, le contraffazioni relative all’idoneità alla circolazione delle vetture dopo il superamento dei controlli che passano sotto il nome di “revisioni auto”.
L’Automobile Club Modena ricorda che la prima revisione di un auto deve avvenire nel quarto anno dalla sua prima immatricolazione, entro lo stesso mese in cui ha cominciato a circolare.
A seguire, la periodicità è prevista ogni 2 anni, sempre entro lo stesso mese.
La nuova normativa, in vigore da questi giorni, ha come obiettivo quello di non lasciare più spazio ad improvvisazioni e situazioni “d’emergenza” sia per quanto riguarda le strutture provinciali del Ministero dei Trasporti, sia per le officine autorizzate ad effettuare le revisioni.
Tutte le procedure in elettronica impongono tempistiche con scadenze ben determinate, a partire dai versamenti delle cifre richieste, nella fase d’accesso alla prova e negli immediati momenti successivi.
“D’ora in poi non sono più autorizzate le applicazioni di timbri, sul libretto di circolazione dell’auto interessata, ma devono essere applicati solo gli sticker auto adesivi. – conferma il Direttore dott. Giuseppe Pottocar- Gli stessi vengono stampati, a seguito dell’input d’accettazione e conferma dell’acquisizione dei dati, da parte della Motorizzazione Civile e devono essere applicati sul libretto di circolazione. Il tutto, l’acquisizione dei risultati sui controlli effettuati deve avvenire, da parte del Ministero,entro un’ ora dal momento in cui la vettura, che vi è stata sottoposta, ha superato l’esame con esito positivo”.