Prosegue venerdì 25 luglio la rassegna “EMILIA 2.0 – Tra ieri e domani, oggi si (ri)fonda l’Emilia”: Nicola Bortolotti, parte del cast di attori della scorsa rassegna estiva di ‘Scena Solidale’ “l’eMilia e una …note”, Luigi Mattia Celotti, Giulia Diomede – allievi della scuola di formazione “Raccontare il territorio” guidata da Claudio Longhi – allestiranno alle ore 21.30 lungo via Garibaldi a Concordia “Là dove c’era una via…La «città invisibile» diventa una città possibile”. Sullo sfondo di via Garibaldi, dove verrà edificata la prima piazza di Concordia, gli attori, accompagnati dai flauti di Gabriele Betti, Giovanni Mareggini e dal pianoforte di Marco Bedetti daranno vita a una suggestiva serata di musica e letture realizzata in collaborazione con ‘Amici della Musica di Modena’. Un viaggio nella fondazione e nello sviluppo della città: la Roma di Giovenale, di Boccaccio e la città barocca di Manzoni ci racconteranno la città ad alta densità di vita, concentrica in cui i luoghi e gli spazi sono concentrati, plurifunzionali e racchiusi dentro le mura. Dall’altra parte Virginia Woolf e Scott Fitzgerald narreranno la città razionale, fatta di spazi aperti, larghi, che si sviluppa in orizzontale e verticale. ‘Trait d’union’ letterario ‘Le città invisibili’ di Italo Calvino.
Sabato 26 luglio gli attori Simone Francia, Diana Manea, Eugenio Papalia e Simone Tangolo accompagnati dalla fisarmonica di Olimpia Greco allestiranno alle ore 21.30 presso il Mulino vecchio di via Matteotti a San Possidonio “Ci vuole un mulino per fare… un teatro! San Possidonio ieri, ovvero domani”. All’interno del mulino storico di San Possidonio, attivo fino al 1944 e che ospiterà il nuovo teatro della città, gli attori condurranno il pubblico in una serata di letture sull’evoluzione della vita lavorativa teatrale nel corso del secolo scorso. Racconti tratti dalle cronache teatrali di Savinio e Simoni si alterneranno a racconti di vita e di società sul lavoro a teatro. La fisarmonica di Olimpia Greco accompagnerà le letture seguendo un repertorio di musiche popolari.
La rassegna “EMILIA 2.0 – Tra ieri e domani, oggi si (ri)fonda l’Emilia”
A due anni di distanza dall’evento sismico che ha colpito l’Emilia prosegue il percorso di “Scena Solidale” con la rassegna ”EMILIA 2.0 – Tra ieri e domani, oggi si (ri)fonda l’Emilia” che coinvolgerà i comuni di San Felice sul Panaro, Novi di Modena, Finale Emilia, Cavezzo, Concordia, San Possidonio, Mirandola, Cento e, infine, Bologna.
Promosso dall’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna e da Emilia Romagna Teatro Fondazione con il sostegno economico dell’iniziativa “Un’ora vale due” promossa in maniera congiunta da Agci, Confcooperative, Legacoop – riunite nell’Alleanza delle Cooperative Italiane – e dai Sindacati Confederali CGIL, CISL, UIL, da luglio 2012 “Scena Solidale” offre un contributo alla rinascita di quelle comunità che ancora oggi si confrontano con l’assenza di luoghi in cui la comunità possa ritrovarsi e ripensarsi.
Ingresso libero.
Informazioni 059/2136011 – 059/2136045 http://cultura.regione.emilia-romagna.it – www.emiliaromagnateatro.com