Il prof. Silvio Garattini, direttore dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano, sarà all’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna (Aula Magna, Centro di Ricerca, via di Barbiano 1/10) mercoledì 25 giugno alle ore 12 per una lettura scientifica dal titolo “Perché è difficile curare i tumori”.
L’appuntamento fa parte del ciclo di incontri con i protagonisti della ricerca biomedica internazionale promosso dal direttore scientifico del Rizzoli Francesco Antonio Manzoli.
Il prof. Garattini è conosciuto per la sua indiscussa autorevolezza scientifica nel campo della farmacologia.
Si è sempre esposto in prima persona per sostenere le ragioni della scienza e della sua funzione sociale.
Negli anni ’90 prese posizione contro l’eccessivo numero di farmaci in commercio in Europa. Nel suo ruolo alla Commissione unica del farmaco del Ministero della Salute, divenuta poi l’Aifa, diede quindi corso alla prima grande riorganizzazione del prontuario farmaceutico.
Di grande eco pubblica fu anche la sua opposizione al metodo Di Bella, di cui contestò la mancanza di prove scientifiche di efficacia.
Noti sono gli attacchi violenti che lui, i suoi collaboratori e le sedi del suo Istituto subiscono periodicamente per via della sua posizione a favore della sperimentazione animale.
Vastissimo l’elenco delle onorificenze per meriti scientifici e degli incarichi attribuitigli: il titolo di Grand’Ufficiale della Repubblica Italiana, la Legion d’Onore della Repubblica Francese, svariate lauree honoris causa in università europee, la Presidenza dell’Organizzazione europea di ricerche sul cancro, della European Society of Biochemical Pharmacology, della Commissione Ricerca e Sviluppo dell’AIFA, e poi gli incarichi per l’OMS, l’Istituto Superiore di Sanità, la Lega Italiana per la Lotta Contro i Tumori, il Gruppo 2003, consesso di ricercatori italiani tenuto in massima considerazione negli ambienti farmacologici internazionali. È altresì fellow della New York Academy of Sciences, dell’American Association for the Advancement of Science e Honorary Fellow del Royal College of Physicians.
Tutto ciò, mantenendo come baricentro del suo impegno l’Istituto per le Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano, da lui stesso fondato nel 1963. Sotto la sua direzione, il Mario Negri ha prodotto oltre 11.000 pubblicazioni scientifiche e 250 volumi in cancerologia, chemioterapia, immunologia dei tumori, neuropsicofarmacologia, farmacologia cardiovascolare e renale.
