Nell’ambito di SMAU Bologna 2014, la Provincia di Bologna ha vinto il premio “e-Government: i campioni del riuso” per la soluzione Servizi Demografici online su piattaforma multi-ente people, insieme al Comune di Anzola dell’Emilia, che per primo ha attivato i servizi nel 2011. Il riconoscimento riguarda un progetto co-finanziato da Regione Emilia-Romagna e DigitPA, all’interno del quale la Provincia ha implementato un’infrastruttura tecnologica collocata nel Centro Servizi provinciale, a disposizione delle amministrazioni comunali del territorio.
Tale infrastruttura prevede l’erogazione di servizi demografici da parte dei Comuni ai cittadini: consultazione di dati anagrafici e di stato civile, autocertificazione, prenotazione di appuntamenti, istanze e rilascio certificati con timbro digitale. In particolare, per consentire quest’ultimo servizio, in Provincia sono custodite le firme digitali dei Sindaci dei Comuni aderenti al progetto, indispensabili per la generazione del timbro sui certificati. L’utente, previo accesso al servizio con autenticazione, può scaricare immediatamente il certificato PDF generato, o recuperarlo in un secondo momento, sempre sul portale, all’interno della propria “MyPage”, ove viene conservato per 6 mesi.
La tecnologia del timbro digitale, riconosciuta dal Codice dell’Amministrazione Digitale, realizza un codice a barre bidimensionale che viene inserito in un documento destinato ad essere stampato su carta (in questo caso il certificato anagrafico o di stato civile), del quale costituisce “garanzia di autenticità e di non ripudiabilità” da parte dell’ente emittente. In altre parole, una volta che la firma digitale contenuta nel timbro è stata provata come corrispondente al documento, viene garantita l’autenticità del documento stesso e viene stabilita senza dubbio la responsabilità del firmatario.
Grazie a questa infrastruttura provinciale, anche amministrazioni comunali con risorse tecniche ed economiche limitate possono erogare servizi on-line a cittadini, imprese e altri soggetti interessati: ad oggi hanno aderito 34 Comuni del territorio bolognese.
Particolare attenzione è stata posta dall’Amministrazione provinciale nel curare e instaurare una collaborazione con le “categorie di intermediari”, ovvero coloro che, per lo svolgimento dei loro compiti, possono avere accesso alle certificazioni anagrafiche. A metà del 2013, la Provincia di Bologna ha stipulato due convenzioni in nome e per conto dei Comuni aderenti: con l’Ordine degli Avvocati e con quello dei Notai. A inizio 2014 si è convenzionato anche l’Ordine dei Commercialisti del territorio. Ciò ha dato forte impulso, sia per la diffusione della soluzione tra i Comuni, sia per il loro effettivo utilizzo da parte degli utenti. Sono infatti gli intermediari ad effettuare numeri molto significativi di richieste: è molto apprezzata la possibilità di ottenere questi documenti in pochi minuti con qualche clik, senza muoversi dallo studio e in qualunque momento della giornata.
Nel 2013 sono stati generati sulla piattaforma 1.663 certificati digitali, di cui 482 richiesti da intermediari.
Nella foto, al centro, i rappresentati della Provincia di Bologna e del Comune di Anzola premiati.