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“Perché questa città sia la tua”: Claudio Pistoni in chiusura della campagna elettorale

Pistoni-chiusura-camopagna“Abbiamo utilizzato il tempo della campagna elettorale per incontrare i Sassolesi, per ascoltare le loro esigenze e per spiegare il nostro progetto. Sassuolo ha bisogno di voltare pagina, partendo dal risanamento dei bilanci che la Giunta Caselli ha portato sull’orlo del disastro, ha chiuso la legislatura senza riuscire a fare il bilancio del 2014 e lascia la Sgp con un debito lievitato negli ultimi cinque anni che peserà sulla prossima legislatura. Abbiamo promesso che per prima cosa metteremo i conti in piazza dal 2004, quando è nata Sgp, fino ad oggi e faremo certificare i bilanci dal Ministero delle Finanze”. Il candidato sindaco del centrosinistra, Claudio Pistoni, ha fatto il punto sulla campagna elettorale che va chiudendosi, e il cui ultimo appuntamento sarà, per lui, domani sera in piazza Garibaldi – in caso di pioggia al Teatro Carani – .“In queste settimane – ha detto – abbiamo evitato di rispondere alle provocazioni, alle accuse perché le nostre parole d’ordine sono rispetto delle idee, collaborazione, lavorare insieme, confronto, partecipazione, diritto di cittadinanza e cittadinanza responsabile. Abbiamo cercato in tutti i modi di costruire una alleanza di cambiamento più larga possibile, che coniugasse competenza con la capacità di interpretare il cambiamento in atto nella nostra città e nel mondo. Per questo chiedo a tutti i Sassolesi di esprimere chiaramente un voto a mio favore e ai candidati che mi sostengono la volontà di voltare pagina, di chiudere il brutto capitolo degli ultimi anni fatti di divisione e incapacità di amministrare il bene pubblico. Ci rivolgiamo a tutti coloro che credono nella forza delle idee, nel rispetto reciproco, nella cittadinanza responsabile. Invitiamo a votarci tutti i cittadini di Sassuolo che hanno voglia di cambiare le cose scegliendo la serietà e la competenza, che vogliono vivere in una città bella e più serena, non in trincea gli uni contro gli altri. Con noi Sassuolo riparte mettendo in campo una nuova governance distrettuale nelle politiche attive del lavoro, nel sostegno allo sviluppo, nelle linee strategiche della pianificazione, nel marketing territoriale e nel turismo, nei rapporti con l’Europa. Ce lo chiedono i cittadini, i lavoratori e le imprese.

Riconosciamo come nostri, i cinque obiettivi che l’Unione Europea si è impegnata a raggiungere entro il 2020: aumento dell’occupazione; aumento della ricerca e dell’innovazione; sostenibilità ambientale; aumento del livello di istruzione e riduzione dell’abbandono scolastico; lotta alla povertà e all’emarginazione; ci struttureremo per accedere alle risorse e partecipare alle azioni messe in campo dall’Europa. Abbiamo progetti concreti per i giovani che studiano, per chi cerca un lavoro, per chi ha idee nuove, per sostenere gli artigiani, i commercianti e i professionisti. Nei primi 180 giorni daremo il via a percorsi formativi per 200 disoccupati under 35 e stanzieremo contributi di 300/500 euro mensili per le imprese che assumono componenti di famiglie a reddito zero. Valorizzando il Palazzo Ducale, faremo di Sassuolo il secondo polo turistico del distretto grazie a un progetto coordinato con la città di Maranello e il Museo Ferrari. Vogliamo cambiare volto alla città attraverso il Piano Urbano della Mobilità, la revisione del Psc, un nuovo Piano del Traffico, attuando la rigenerazione urbana delle aree Cisa-Cerdisa, della zona stazione, di Mezzavia e delle aree industriali dismesse, progetti di qualificazione per ogni quartiere. Vogliamo diventare sempre più città d’Europa per sfruttare le opportunità, i contributi, il sostegno all’innovazione ed entrare nei circuiti della comunità europea. Apriremo lo Sportello Europa per sfruttare i progetti internazionali per la lotta alla povertà, la promozione dell’occupazione, il risparmio energetico e l’energia alternativa, gli incentivi alla ricerca e allo sviluppo, il sostegno allo studio. A livello comunale – ha proseguito Pistoni – cambieremo il rapporto con i cittadini creando lo sportello unico per i cittadini, semplificando la burocrazia, valorizzando e sostenendo il ruolo delle associazioni. Interverremo sul patrimonio comunale per razionalizzarlo e per elaborare un progetto di risparmio energetico per gli edifici pubblici, insieme a un piano di messa in sicurezza antisismica delle scuole. Dobbiamo garantire la sicurezza dei nostri cittadini con i vigili di prossimità, l’integrazione con le forze dell’ordine, l’uso di nuove tecnologie e telecamere per riconoscere le auto rubate tramite la fotografia alla targa, presidiare le zone più a rischio. Con le associazioni sosterremo la cultura, lo sport, il centro come polo commerciale naturale, gli ambiti naturali, la partecipazione dei cittadini, l’aiuto ai più deboli, l’istruzione e le famiglie, la qualità di vita nei quartieri”.

















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