Perché un elettore dovrebbe votare la lista Civica Formigine Viva?
Perché è una lista di giovani, siamo la lista più giovane che si presenta alle elezioni a Formigine. Perché è una lista di competenze, grazie a persone del mondo dell’impresa e dell’associazionismo che vivendo quotidianamente queste realtà ne conoscono bene i bisogni e le esigenze. Una lista che rappresenta sia Formigine che tutte le frazioni. Una lista che, riassumendo, rappresenta veramente e compiutamente la nostra comunità e che proprio per questo è in grado di dare le risposte per una buona politica nei prossimi anni.
Perché appoggiate la Costi?
Abbiamo scelto di appoggiare Maria Costi perché la sua visione di Formigine coincide con la nostra, proprio perché riconosciamo a lei la serietà e le competenze per amministrare al meglio il nostro Comune e per fare in modo che Formigine sia sempre un bel posto dove vivere. Con la Costi abbiamo parlato a lungo e condiviso un programma serio, realizzabile e al tempo stesso innovativo, un programma dove i nostri contributi di idee su determinate tematiche come lavoro, sicurezza, comunità e associazionismo, sono stati sposati appieno. Un programma che nella tutela delle tante positività del nostro comune vuole dare risposte nuove ai bisogni dei cittadini e delle imprese di Formigine. Abbiamo scelto di far parte della coalizione che appoggia Maria Costi perché è l’unica che propone un programma concreto e fattibile che sarà in grado di mantenere e speriamo migliorare la qualità di vita del nostro Comune.
Come giudicate il programma di Bigliardi e della sua coalizione?
Prima di tutto non lo consideriamo un programma, si tratta di due paginette piene di concetti astratti e generici, un programma che mai entra nel merito e nello specifico, insomma idee generali senza mai spiegare, neanche sinteticamente, come realizzarle, dove trovare le risorse e senza mai analizzarne la reale fattibilità. Un scritto frutto di una mentalità da “vecchia politica” in cui i programmi non rappresentano impegni ma strumenti di propaganda. Del resto anche lo stesso Bigliardi rappresenta la “vecchia politica” basti pensare che è un esponente di rilievo dell’Udc a livello provinciale e che solo su Formigine indossa l’abito del civico che si è “accorto”, guarda caso solo a 6 mesi dalle elezioni, delle annose tematiche che riguardano le nostre frazioni.
Come giudicate il programma del Movimento 5 Stelle?
Il Movimento 5 Stelle rappresenta una realtà nuova e sicuramente importante per queste elezioni comunali. Il loro programma, pur essendo più articolato di quello di Bigliardi e pur racchiudendo al suo interno alcune buone idee, non è altro che un insieme di temi buttati sul tavolo e pecca di superficialità e di fattibilità. Basti pensare che non tratta in nessuna parte delle risorse, del bilancio e della sostenibilità economica dei servizi presenti e da implementare, e senza risorse le idee rimangono appunto idee. Un programma sicuramente frutto “delle buone intenzioni” dei suoi attivisti ma che si scontra con la totale assenza di competenze nel valutare la concretezza di ciò che si è scritto. Del resto la lista dei candidati del Movimento 5 Stelle a Formigine vive esclusivamente della luce riflessa di Beppe Grillo ed è composta da persone per lo più “sconosciute” ai propri stessi concittadini, persone che non vivendo attivamente il territorio ragionano solo con concetti generali, nazionali per non dire europei e non sono in grado di dare le risposte adeguate alla comunità locale.
Come andrà a finire? Ci sarà il ballottaggio a Formigine?
Per le elezioni europee, che si svolgono in contemporanea alle amministrative il 25 maggio, il risultato potrà forse essere incerto, ma per il Comune confidiamo che la coalizione di Maria Costi possa vincere al primo turno, proprio perché rappresenta la proposta più credibile per una buona amministrazione di Formigine nei prossimi 5 anni. Siamo inoltre convinti che all’interno della coalizione anche la nostra lista giovane e competente sarà premiata dai formiginesi con un ottimo risultato elettorale.