A partire dal prossimo mese di settembre, i giovani che vorranno iniziare il conservatorio potranno farlo senza spostarsi da Sassuolo. Questo grazie alla convenzione presentata e firmata oggi in Municipio tra la scuola musicale O.Pistoni, gestita dalla corale Puccini, ed il Conservatorio Achille Peri di Reggio Emilia.
I contenuti dell’accordo sono stati illustrati in conferenza stampa, alla presenza dell’Assessore alla cultura Claudio Corrado, da Roberta Prandi, Direttore della scuola Olinto Pistoni, Domenico Bertolani, Presidente della corale Puccini, e da Maurizio Ferrari, Direttore del Conservatorio, istituto musicale superiore Achille Peri di Reggio Emilia.
“La convenzione riguarda i primi 3 anni di studio che a livello di conservatorio è composta da 8 anni, suddivisa in un livello base di 3 anni, in un livello medio di 2 anni, ed un livello superiore di 3 anni – ha affermato il Direttore Roberta Prandi. La parte che verrà gestita da Sassuolo sarà quella di base, cosiddetta pre-accademica, al termine della quale gli allievi riceveranno una certificazione per potere accedere al secondo livello. Praticamente questo percorso che riguarderà i ragazzi delle scuole medie fornirà una preparazione musicale professionale che consentirà ai ragazzi di seguire poi il percorso di secondo livello in conservatorio all’età delle scuole superiori.
In questa fase, che sarà gestita da Sassuolo, saranno seguite le stesse metodologie utilizzate in conservatorio, per tutti i corsi e gli strumenti già attivi all’interno della corale, tra cui pianoforte, violino, canto, chitarra.
Durante i tre anni si avrà un controllo costante da parte degli insegnanti del conservatorio, del percorso di studio seguito dagli allievi iscritti alla scuola di Sassuolo”.
“Si tratta di una grande opportunità per tutti i ragazzi sassolesi e le loro famiglie che vogliono intraprendere un percorso di preparazione professionale, e che fino ad oggi erano obbligati a spostarsi a Reggio Emilia e che da oggi hanno la possibilità di seguire il primo livello di conservatorio a Sassuolo – ha affermato Domenico Bertolani, Presidente della corale Puccini. Auspichiamo che siano tanti i giovani a cogliere questa opportunità”.
“Oggi abbiamo molti studenti di Sassuolo che si recano a Reggio per seguire le lezioni superiori al conservatorio – ha affermato Maurizio Ferrari, Direttore del Conservatorio Achille Peri di Reggio Emilia. Ciò crea per loro una difficoltà ed un disagio soprattutto quando si tratta di ragazzi delle scuole medie. Una convenzione uguale a quella che oggi stipuliamo con la scuola musicale di Sassuolo è stata stipulata in un altro comune della provincia di Reggio, e ha registrato numeri incoraggianti. Il nostro obiettivo, al di la delle adesioni che la convenzione con Sassuolo avrà, è quella di realizzare una rete capillare di centri dove si fa sia ‘formazione’ professionale musicale sia ‘educazione’ musicale. I dati ci dicono che in una provincia come quella di Reggio Emilia, dal livello amatoriale al livello professionale, il 90% dei giovani, ha studiato qualcosa in campo musicale.
L’importanza legata a questa nuova convenzione non sarà legata al numero di musicisti che sceglieranno di diventare professionisti ma dal fare educazione e formazione musicale, elementi basilari per chi effettuerà la scelta del conservatorio.
Per quanto riguarda il conservatorio di Reggio Emilia, nel quale le iscrizioni sono in continuo aumento, si tratta dell’unica realtà in Italia che ha importato una politica di formazione di orchestre giovanili, per noi strumenti attraverso le quali da un lato si fa formazione educazione e dall’altro si favorisce l’interesse per il proseguimento degli studi. Oggi siamo orgogliosi di dare la possibilità ai ragazzi sassolesi di seguire a Sassuolo, senza recarsi a Reggio Emilia, la formazione di primo livello che darà la possibilità di dare l’esame di ammissione al conservatorio direttamente dal secondo livello”