Piazza Grande gremita di gente per lo spettacolo di Giuliano Palma che ha chiuso in bellezza la Notte Bianca di Modena. Una Modena tutta in festa quella di ieri sera, in ogni angolo, in ogni vicolo un piccole evento, una piccola situazione che faceva respirare aria di festa.Alle 24 appuntamento in Piazza grande per lo spettacolo di Giuliano Palma e la sua band.
Sulla scena dal 1988 con lo storico gruppo dei Casino Royale coi quali ha vissuta almeno un decennio di un successo che li portò nel 1997 persino ad aprire i concerti del tour italiano degli U2. Nel 1999 sceglie la carriera solista, si stacca dai Casino Royale di cui era fondatore e crea il progetto Bluebeaters, tutti appassionati di soul, reggae e ska.
Una serie innumerevole di date su e giù per l’Italia, un successo che si fa sempre più consistente anche grazie a cover di canzoni famose e “inaspettate” pescate dal repertorio storica della musica leggera italiana e internazionale: “Che cosa c’è”, “Tutta mia la città”, “Messico e nuvole”, “Black is black”, “Wonderful world”. Unitamente alle cover Giuliano fa centro anche con brani originali come “Nuvole rosa”, “Se ne dicono di parole”.
Non mancano le collaborazioni con altri artisti: Neffa, LaPina, Caro Emerald, fino a Nina Zilli con la quale incide “Cinquantamila”. Sarà proprio la cantante piacentina che gli regalerà la bellissima “Così lontano” con la quale Giuliano ha partecipato all’ultimo Festival di Sanremo.
Un concerto faticoso quello di ieri sera, perchè Giuliano è stato in scena alle 21 a Prato e alle 00.30 a Modena. Non sono tanti gli Artisti con band a seguito che riescono a sostenere due concerti in una unica serata. Nonostante ciò tutto è andato per il meglio “The King” non si è risparmiato ha regalato ugualmente i suoi famosi “jump” ed ha fatto ballare davvero tutta Piazza Grande.
