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Confagricoltura Modena: oggi Let’s clean up, una giornata contro l’abbandono dei rifiuti

confagri_anga_cascinaTutelare il territorio per costruire un futuro migliore. Confagricoltura aderisce al progetto “Let’s clean up Europe”, la settimana promossa dalla Commissione Europea per contrastare il littering e l’abbandono di rifiuti, riservando un’attenzione particolare ai comuni della provincia di Modena, che dopo essere stati colpiti dal terremoto del maggio 2012, hanno subito ingenti danni a causa dell’alluvione del gennaio scorso. Nella giornata di oggi, venerdì 16 maggio, Confagricoltura Modena insieme ai Giovani Agricoltori Anga e Cascina pulita, leader in Italia nel recupero dei rifiuti agricoli e partner tecnico dell’iniziativa, hanno organizzato l’evento “Insieme per l’alluvione. Let’s clean up Modena e dintorni”, una raccolta straordinaria di rifiuti nei comuni di Modena, Bastiglia e Bomporto, che hanno concesso il loro patrocinio all’iniziativa, con l’obiettivo non solo di contribuire alla raccolta dei rifiuti abbandonati, ma anche di dare una mano alle imprese agricole danneggiate dall’alluvione. Nel corso della giornata una trentina di addetti hanno raccolto rifiuti in tre aziende agricole della zona, un gesto dal grande significato simbolico come sottolinea la presidente di Confagricoltura Modena Eugenia Bergamaschi: «Insieme a Confagricoltura nazionale stiamo portando avanti un percorso di sostenibilità ambientale ed è particolarmente significativa la scelta di Bastiglia e Bomporto come sedi operative dell’iniziativa, dopo le calamità che questi centri hanno dovuto fronteggiare, dal sisma all’alluvione. Come Confagricoltura Modena lavoriamo per tutelare i diritti alla sicurezza non solo delle imprese, ma di tutti i cittadini. Infatti la questione ambientale non si limita ai soli imprenditori agricoli, ma riguarda tutti i cittadini e la recente alluvione lo dimostra chiaramente. Per questo riteniamo prioritario sensibilizzare sulla tutela e la salvaguardia del territorio, di cui ci sentiamo i custodi. Come emerso nel corso dell’ultimo appuntamento con le Giornate Agricole Modenesi, il rispetto dell’ambiente non si contrappone ad una produzione agricola anche di tipo intensivo e non deve essere sinonimo di burocrazia. È possibile fare impresa in agricoltura in modo sostenibile». Alla conferenza stampa di presentazione erano presenti anche Luca Gozzoli, assessore all’Agricoltura della Provincia di Modena e Alberto Borghi, sindaco di Bomporto, oltre a Donato Rotundo, direttore area ambiente di Confagricoltura nazionale: «Questo evento, fortemente voluto da Confagricoltura, rappresenta un ulteriore contributo che il settore agricolo vuole portare ai temi della raccolta dei rifiuti, della salvaguardia del territorio e di attenzione verso i temi della sostenibilità. Il tema della sviluppo sostenibile è caro alla Confederazione, che da tempo ha colto l’esigenza di implementarlo e svilupparlo all’interno del modo associativo. Già con il progetto Ecocloud – la rete delle idee sostenibili – la Confederazione ha attivato un sistema di confronto continuo con le imprese per la diffusione di conoscenza e innovazione, non solo con l’obiettivo di maggiore tutela ambientale ma anche per favorire la competitività delle imprese. È un’iniziativa densa di significati quella di oggi per noi, soprattutto per la finalità prioritaria di dare una mano alle imprese agricole che hanno subito notevoli danni dai recenti fenomeni alluvionali che, oltre agli evidenti riflessi negativi in termini economici e sociali, hanno portato ad accumulo straordinario di rifiuti. Venire a contatto attivamente con le realtà territoriali, attivare e rafforzare le sinergie tra pubblico e privato, contribuire a sensibilizzare sull’esigenza di sostenibilità nella gestione dei rifiuti e sollecitare le istituzioni per sbloccare quelle situazioni che frenano lo sviluppo di filiere alternative alla produzione dei rifiuti, sono le iniziative che dobbiamo perseguire per aiutare l’ambiente e la competitività delle imprese». «Cascina Pulita lavora dal 2004 in agricoltura – ha spiegato Marco Vergero, amministratore delegato di Cascina Pulita – e si occupa della gestione dei rifiuti che vengono prodotti quotidianamente dalle aziende agricole. Il nostro sistema si fonda su una micro raccolta a domicilio, sul recupero ed il riciclo dei rifiuti ritirati, garantendo il rispetto dell’ambiente e la salvaguardia del territorio agricolo. Data la nostra particolare attività, abbiamo apprezzato da subito l’iniziativa di Confagricoltura di aderire alla settimana di “Let’s clean up Europe” ed insieme a loro abbiamo pensato di utilizzare questa opportunità per aiutare Modena, già duramente colpita dal terremoto del 2012 e che recentemente ha subito una nuova catastrofe dovuta all’esondazione del fiume Secchia. Cascina Pulita già nel 2012 si era attivata per fornire gratuitamente quindici unità abitative alle aziende agricole colpite dal sisma e, a seguito di questa nuova calamità, rinnova la solidarietà fornendo gratuitamente i propri mezzi di raccolta ed il personale tecnico che lavora fianco a fianco a Confagricoltura ed ai giovani dell’Anga per eliminare i rifiuti che deturpano le campagne modenesi».

















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