Il furto di rame lungo le reti ferroviarie, come quello verificatosi l’8 aprile scorso sulla tratta Carpi-Modena che aveva fatto cancellare 8 treni, era stato al centro dell’interrogazione di Andrea Leoni alla Regione Emilia Romagna per sapere “quali strategie intenda adottare, di concerto con le aziende di trasporto, per contrastare il fenomeno”. Il consigliere chiedeva poi un rafforzamento dei controlli per prevenire e reprimere questo genere di furti.
“La cronaca – sottolinea Leoni – registra furti di rame che provocano danni economici rilevanti alle aziende di trasporto, ma anche gravi disagi ai cittadini che utilizzano i treni che vengono soppressi. Proprio per questo il piano del Governo Renzi che prevede la chiusura di numerosi uffici della Polizia ferroviaria (Polfer), tra i quali anche quello della stazione ferroviaria di Modena, deve essere rivisto”.
Da ultimo Leoni chiedeva anche a quanto ammontassero i danni per furti di rame nelle tratte ferroviarie dell’Emilia Romagna negli ultimi cinque anni.
“E’ positivo – conclude Leoni – che nella risposta alla mia interrogazione sull’eventuale chiusura della Polfer di Modena, la Regione Emilia Romagna, attraverso l’Assessore Peri abbia preso l’impegno di scrivere al Prefetto di Modena per rappresentare l’esigenza di mantenere il posto della Polizia Ferroviaria alla Stazione dei treni di Modena”.