Lo startup della nuova linea produttiva è previsto a giugno 2015: lastre ceramiche di 1200 x 3600 mm con spessore supersottile variabile da 3 a 5 mm destinate a facciate ventilate e top. Sale a 16 il numero di linee System Lamina installate nel mondo.
Produrrà lastre ceramiche per top e facciate ventilate con una nuova linea System Lamina. Sunlot-Huahui ha confermato l’accordo con System per un passaggio tecnologico che segnerà la storia dello stabilimento situato vicino a Xiamen, in Cina. Così la pressa senza stampo GEA arriva anche in Cina e prosegue la “contaminazione” tecnologica iniziata in Europa (Laminam, Levantina, The Size, Panaria, GranitiFiandre) poi approdata in Russia (Bars Keramicheskiy), in Turchia (Kaleseramik, Kütahya) e in primavera 2014 in Far East con l’installazione in SCG Group (Tailandia) e Platinum (Indonesia). Sedici le linee System Lamina installate nel mondo, in industrie ceramiche che non hanno esitato a investire milioni di euro in beni strumentali che elevano qualitativamente il prodotto ceramico e fanno registrare al sito produttivo un risparmio energetico del 50% rispetto all’utilizzo di formatrici tradizionali.
L’impianto completo System della Sunlot-Huahui è dedicato alla creazione di lastre ceramiche di formato massimo 1200 x 3600 mm con spessore supersottile variabile da 3 a 5 mm. Nell’impianto è integrata la linea d’incollaggio stuoia e la linea di taglio free-size laser. Lo startup è previsto a giugno 2015.
I plus maggiormente apprezzati da Sunlot-Huahui? La flessibilità di produrre lastre di grandi dimensioni in bassi spessori. Visto l’utilizzo finale in top per cucine e per mobili bagno o l’installazione su facciate ventilate, all’uscita forno lo stoccaggio delle lastre sarà su semplici pianali, senza il taglio in sottoformati.
Spiega Franco Stefani presidente del gruppo System: “Siamo pienamente soddisfatti dell’andamento di System Lamina e della ricettività da parte delle industrie a recepire i vantaggi in termini di risparmio energetico, di materia, di manodopera che possono acquisire con la pressa GEA. Dopo tanto, troppo scetticismo, oggi – a 14 anni dall’esordio della tecnologia – vediamo in Europa, in Turchia e nel Far East i primi investimenti e avvii di produzione. Abbiamo altri ordini, che è prematuro rivelare. Gli industriali che scelgono questa linea si spostano inevitabilmente verso un mercato più alto ed escono dalla concorrenza. Un salto tecnologico importante, ma di nicchia, che attualmente non è paragonabile con altre realtà”.