Bologna-Gerry Ferrara è stato rieletto all’unanimità segretario responsabile della Uil Fpl Bologna ed Emilia Romagna, dagli oltre 110 delegati presenti al congresso tenutosi lo scorso Venerdì 9 maggio presso lo Zanhotel Europa.
Alla guida della Uil Federazione Poteri Locali, con Ferrara, sono stati riconfermati in Segreteria Gastone Spizzichino, nominato nuovo Segretario Organizzativo Regionale, Cristian Ruiu, Loredana Costa, Giovanna Sperti e Antonio Rubini quale Tesoriere.
Il Congresso, attraverso gli interventi del Segretario Generale UIL FPL Giovanni Torluccio e del Segretario Confederale Nazionale Antonio Foccillo, ha fatto proprie tematiche quali la qualificazione della spesa pubblica, il mantenimento dei servizi e la lotta ai costi esorbitanti della politica ed agli sprechi, chiedendo di continuare a percorrere la strada intrapresa già da tempo contro gli sperperi del denaro pubblico, attraverso l’ottimizzazione delle risorse per un miglioramento dei servizi, sempre e comunque nel rispetto dei lavoratori, oltre che la valorizzazione delle risorse umane, il reinvestimento dei risparmi per il miglioramento del benessere lavorativo, una revisione della Legge Fornero e soprattutto il superamento del blocco dei rinnovi contrattuali anche attraverso una modifica sostanziale della legge 150 che ha mortificato la contrattazione integrativa.
Durante i numerosi interventi, si è voluto anche ricordare le numerose battaglie che la UIL FPL sta portando avanti ormai da diversi anni come la raccolta firme per la modifica della legge Brunetta per estendere anche ai nostri lavoratori i benefici dei lavori usuranti, il recupero della trattenuta del 2,5 % indebitamente operata sul TFR, l’estensione, anche al pubblico dei benefici della tassazione al 10% sul salario accessorio ed il miglioramento della copertura assicurativa.
Il numero uno della UIL FPL Regionale, Gerry Ferrara, nel corso del suo intervento ha voluto sottolineare come la Categoria continui a chiedere, anche in Emilia Romagna, che si investano sempre maggiori risorse nella valorizzazione professionale e nella remunerazione accessoria per l’accresciuto impegno dei lavoratori pubblici, richiamando le stesse amministrazioni ad un forte ripensamento sulle scelte finora fatte, sulle esternalizzazioni affinché il sistema pubblico di gestione venga rivalutato a garanzia della collettività. E ancora maggiore attenzione alla salute degli operatori pubblici e lotta al mobbing, ma soprattutto il Segretario ha voluto affermare che: “Sia a livello Nazionale che regionale, forti della nostra larga base associativa e della nostra accresciuta credibilità, le nostre battaglie le abbiamo condotte sempre in campo aperto, senza mai guardare ai colori politici dei Presidenti e dei Sindaci, ai quali , nel loro interesse, diciamo sempre le cose come stanno per poterle migliorare insieme. Rispettosi dei diversi ruoli e delle differenti responsabilità, non abbiamo mai avuto timore di disturbare i “manovratori di turno”.