La Struttura Complessa di Medicina Legale del Policlinico, diretta dal prof. Enrico Silingardi assieme all’Istituto Nazionale Italiano di Tanatoprassi e l’Associazione Italiana Tanatoprassi – fondate e dirette da Andrea Fantozzi – organizza per domani, sabato 10 maggio 2014 un convengo dal tema Tanatoprassi: dignità nella morte con lo scopo di accendere i riflettori su una tematica poco conosciuta ma importante: quella della cura della salma. Il nome, infatti, deriva deriva dal greco tanatos che vuol dire “morte” e prassi che vuol dire “pratica”, viene quindi usata per indicare l’insieme delle cure rivolte alla salma. Appuntamento alle ore 9,30 presso l’aula P04 del Centro Didattico della Facoltà di Medicina e Chirurgia (via del Pozzo 71).
Si tratta di una tematica ancora nuova in Italia, sviluppatasi Oltreoceano prima di giungere in Europa. Attualmente, Tanatoprassi, oltre agli Stati Uniti dove è praticata sulla quasi totalità delle salme, è autorizzata in molti Paesi Europei e si sta diffondendo rapidamente. Anche nel nostro Paese, questa tecnica incomincia a prendere piede, il primo ponte in tale direzione è stato gettato in Lazio, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna, Veneto, Toscana, Umbria, Campania, Abruzzo, Sardegna.
Scopo del convegno è quindi affrontare le tematiche della tanatoprassi e spiegare la funzione di questa nuova figura professionale, che in Italia attende ancora un riconoscimento giuridico. Alla fine del convegno le persone interessate potranno sostenere un colloquio attitudinale per essere, eventualmente, ammesse, al Corso specialistico di Tanatoprassi 2014/2015.