L’intervento strutturale alla copertura della scuola San Giovanni Bosco che risolverà definitivamente il problema delle infiltrazioni d’acqua dal tetto è, insieme al rifacimento della copertura della palestra Vittorino Da Feltre, una priorità assoluta già programmata nei piani dell’Amministrazione. I lavori, per un importo di circa 220.000 euro, inizieranno per ovvi motivi dalla chiusura delle scuole, e saranno conclusi entro l’inizio del nuovo anno.
Per quanto riguarda la scuola San Giovanni Bosco è prevista la totale sostituzione della guaina usurata e già ripetutamente ‘rattoppata’ con una copertura di nuova generazione che oltre alla risoluzione definitiva e duratura dei problemi di infiltrazione garantirà un alto coefficiente di coibentazione dell’edificio con conseguente notevole risparmio energetico.
L’ultimo episodio accaduto all’interno della scuola, ed oggetto di un allarmistico articolo di stampa, pur comprensibilmente fastidioso per gli operatori della scuola, non ha assolutamente nulla di allarmante. Capiamo i gli operatori scolastici che da tempo segnalano infiltrazioni e bolle di umidità, ma non capiamo e non accettiamo il tentativo di strumentalizzazione elettorale politica e mediatica spinto al punto da trasformare una bolla di umidità nel crollo di un soffitto.
Per doverosa comunicazione alla cittadinanza confermo di verificato personalmente, insieme ai tecnici, che a causa delle infiltrazioni di acqua dal tetto, provocate dai difetti di una guaina impermeabilizzante, l’intonaco del soffitto si è sfogliato insieme alla vernice, provocando il distacco di alcuni frammenti. Altro che soffitto crollato di cui, irresponsabilmente, si è scritto. Sicuramente nulla da giustificare un allarme concreto soprattutto riguardo la sicurezza degli studenti e degli operatori scolastici che ringraziamo per la loro collaborazione. Intendiamo rassicurare loro e le famiglie degli alunni, che l’attenzione sui problemi di quella scuola è costante e tale da avere già nei mesi scorsi, ed in via precauzionale, in attesa dell’avvio dei lavori strutturali previsti, provveduto alla rimozione di alcuni pannelli delle controsoffittature che avrebbero potuto indebolirsi in caso di infiltrazioni.
I costi dei lavori strutturali previsti per la risoluzione in via definitiva dei problemi individuati alle San Giovanni Bosco ed alle Vittorino Da feltre, non potevano essere coperti dai 60.000 euro stanziati dal Ministero e che, sulla base di stime e di valutazioni fatte dall’ufficio tecnico, si è scelto consapevolmente di dirottare per garantire completamento della dotazione di nuove finestra alle scuole Leonardo Da Vinci.
Ricordiamo che il Comune di Sassuolo ha provveduto dall’inizio del mandato, e fortunatamente prima del terremoto del 2012, all’adeguamento alle norme anti-sismiche degli edifici scolastici del proprio territorio. Gli interventi strutturali già programmati che interesseranno le scuole San Giovanni Bosco già dal mese di giugno, conferma che la sicurezza e la manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici scolastici, rimane, al di la delle ristrettezze dei bilanci, una priorità irrinunciabile per questa amministrazione”
