E’ Paolo Boi, consigliere comunale uscente, il candidato sindaco per la lista civica “Maranello Domani”. 52 anni, Brigadiere dei Carabinieri prossimo alla pensione, 2 figli, maranellese dal 1996, in Emilia dal 1980.
Eletto nel 2009 nelle file del pdl (il più votato) ed espulso dal partito dopo soli 14 mesi, perché “finiano” e quindi ritenuto inadeguato alla linea del partito. Operatore telematico, impegnato nel volontariato (avap) e nell’associazionismo – ha all’attivo un’esperienza quinquennale nel mondo del calcio (dirigente Uisp)-.
La lista civica Maranello Domani è composta da 13 persone, provenienti da diversi settori lavorativi tra i quali quello ceramico, metalmeccanico, commercio, sport ed anche liberi professionisti con un’età media di 37 anni. L’intento della lista è quello di rappresentare le giovani famiglie con le loro problematiche e le loro esigenze.
Il nostro gruppo vuole dare spazio anche ai giovani in genere, cercando di stimolarli e coinvolgerli nelle scelte, per poter “produrre” idee per migliorare le condizioni di vita nella nostra città. Cercando di cambiare la consuetudine ormai diffusa, dei giovani e non, a spostarsi in altri posti vicini per distrarsi, dando origine ad una vera e propria di “emigrazione per svago” verso il distretto e il capoluogo, e far diventare Maranello una città di attrazione turistica giovanile.
Tra i punti del programma, crediamo molto nello sviluppo del turismo, oggi limitato ad una circoscritta zona della città. In sinergia con imprenditori, commercianti e proprietari d’immobili, e attraverso un’ampia riqualificazione della piazza Libertà e zone limitrofe. Vorremmo creare le condizioni affinché nei prossimi 5-10 anni Maranello ci sia una realtà turistica appetibile, con ricadute positive in termini economici ed occupazionali. Sfruttare il progetto di finanza, favorendo i privati ad investire nella realizzazione di una pista da go-kart. Il forte richiamo di questo tipo di struttura/attività porterà, anche qui, ottimi risultati in termini di lavoro diretto e, di riflesso, tra i ristoratori, albergatori e commercianti.
Altro tema importantissimo, ed attuale, è l’housing sociale. Si tratta di alloggi con forte connotazione sociale, per coloro che non riescono a soddisfare il proprio bisogno abitativo sul mercato, per ragioni economiche e mancanza di mutui, cercando di rafforzare la loro condizione. I destinatari dell’ housing sociale sono quei gruppi sociali con capacità reddituali medio-basse, ma comunque troppo elevate per accedere all’erp (edilizia residenziale pubblica).
Vorremmo essere un punto di riferimento anche per i maranellesi provenienti dal sud italia, cittadini di serie “A” per i tributi e, spesso, di serie “B” per i diritti. Vogliamo dare voce a questi cittadini, i quali, con la crisi economica ormai conclamata, vivono un disagio maggiore rispetto a quelli autoctoni.
Ci rivolgiamo ai delusi di Pd e Pdl, e nuovi populismi emergenti.
Puntiamo ad esprimere almeno 1 consigliere comunale, ed in caso di ballottaggio sottoscriveremo accordi programmatici con chi sposerà il nostro programma, senza preconcetti ideologici.