Stamane poco dopo le 7.30, la Centrale Operativa dei Carabinieri ha ricevuto una segnalazione di un cittadino di Castel Guelfo che riferiva di aver trovato il figlio per terra e privo di sensi all’interno dell’azienda di proprietà situata in via Poggio. La ferita alla testa, inoltre, aveva spinto il padre a sospettare un’aggressione, forse a scopo di rapina commessa da qualche malvivente. Il malcapitato, soccorso dai sanitari del 118, è stato trasportato presso l’Ospedale Maggiore di Bologna in codice di media gravità. La prognosi è ancora sconosciuta. Nel corso del sopralluogo, svolto dai Carabinieri della locale Stazione, è emerso, però, un particolare alquanto curioso. Analizzando le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza installato nella ditta, gli inquirenti hanno rilevato che il malcapitato, 42enne di Medicina, non è stato aggredito da un balordo, ma è stato “atterrato” da uno dei suoi due cani, di taglia grande, impegnato nell’inseguimento di un gatto.
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