Manca davvero poco alla nuova edizione di Terre di Canossa International Classic Cars Challenge, Grande Evento CSAI e appuntamento imperdibile per gli appassionati delle auto storiche e delle gare di regolarità. Una gara che la Scuderia Tricolore ha portato ormai nell’olimpo delle manifestazioni più apprezzate dai grandi collezionisti del mondo.
Un viaggio fatto di sport, arte, cultura e gusto, che quest’anno attraverserà le province di Reggio, Lucca, Pisa, Massa e La Spezia.
Anche per il 2014 l’organizzazione ha disegnato un Terre di Canossa davvero ricco di novità rispetto ai paesaggi attraversati e al progetto da raccontare: quest’anno la gara sarà un omaggio ai 100 anni del Comune di Forte dei Marmi e della Maserati, main sponsor dell’evento, che festeggerà con noi il centenario, e ai 500 anni delle mura di Lucca.
Per chi ama la competizione, le prove a cronometro aumentano a 75 e ad esse si aggiungono 2 prove di media (con classifica a parte), pensate per chi vuole approfittare della gara per un valido allenamento alla 1000 Miglia. Confermato il Trofeo Eberhard, main sponsor dell’evento, che metterà in palio quattro splendidi orologi.
La macchina organizzativa, che nei 4 giorni sarà animata da oltre 250 collaboratori, sta scaldando i motori per questo evento che si fonda su tre pilastri fondamentali, tipici della nostra Emilia:
• I motori: una gara sfidante, di circa 550 km, con ben 75 prove a cronometro e due prove di media
• Il paesaggio e la storia: uno spaccato completo dei paesaggi italiani, dai Castelli dei Canossa, ai più suggestivi passi appenninici, ai borghi emiliani e toscani, alle città d’arte più suggestive come Pisa, Lucca e Pietrasanta, fino a giungere al mare della Versilia e di La Spezia.
• L’ospitalità: prodotti tipici e ricette della tradizione, interpretate dai nostri migliori chef.
Grande numero di stranieri iscritti all’evento, secondo solo alla 1000 Miglia, provenienti da tutta Europa e oltre: Russia, Giappone, Inghilterra, Olanda, Francia, Germania, Svizzera, Montecarlo, …
Auto di grande pregio che coprono un lungo periodo della storia dell’automobile, dal 1927 al 1976, tra cui segnaliamo in particolare i due gioielli del Museo Storico dell’Alfa Romeo: la 6C 1750 Gran Sport del 1930 e la 1500 Super Sport del 1928.
Il nuovo programma è ancora una volta capace di sorprendere e affascinare, pur mantenendo i punti di forza ormai tipici, come la partenza che torna a Reggio Emilia, Città del Tricolore, le due notti nei migliori hotel di lusso di Forte dei Marmi e le sfilate nei centri storici di Lucca, Pisa e Pietrasanta.
Sempre mantenendo il “format” e la lunghezza complessiva, la Scuderia Tricolore è riuscita a tracciare un percorso rinnovato, con la “scalata” del Passo del Cerreto, le prove a cronometro sul pontile di Pietrasanta, il passaggio all’Arsenale della Marina Militare di La Spezia, il pranzo in centro a Pisa, il controllo a timbro a Torre del Lago Puccini, davanti alla villa che fu del celebre compositore o l’arrivo di tappa e la cena del sabato nel centro della splendida Pietrasanta, città d’arte nota in tutto il mondo che ospita artisti del calibro di Botero.
Confermate invece alcune delle proposte più gradite dello scorso anno: il passaggio a Pisa in Piazza dei Miracoli, lo spettacolare passo del Pradarena e le serate sempre all’altezza dell’evento più glamour: la Serata Inaugurale con lo chef “stellato” Gianni D’Amato e l’omaggio musicale a Puccini e Verdi, il Beach Party al tramonto con musica dal vivo al Bambaissa, la serata dedicata al Centenario del Comune di Forte dei Marmi e la Cerimonia di Premiazione nella storica Sala del Tricolore, dove nel 1797 è nata la bandiera Italiana.
“Abbiamo molti iscritti, in particolare da Russia, Svizzera, Germania e Olanda, e molti di questi sono amici di piloti che hanno partecipato alle due scorse edizioni” dice Luigi Orlandini, Presidente della Scuderia Tricolore: “Questo significa che il nostro lavoro è stato apprezzato. Vogliamo offrire a chi partecipa una manifestazione come la vorrei io: impegnativa sul piano tecnico, ma allo stesso tempo intensa come esperienza di piacere, capace di regalare emozioni anche nei momenti conviviali, e un’ospitalità curata fin nei minimi dettagli. Ovviamente tutto questo è possibile anche grazie al coinvolgimento di partner d’eccellenza: Maserati ed Eberhard & Co, che hanno rinnovato la collaborazione già attiva dallo scorso anno. Dobbiamo veramente ringraziarli per il loro sostegno nel rendere possibile tutto questo!
Fondamentale è anche l’ottima collaborazione ormai istaurata con le istituzioni del territorio: comuni, province, UIT, ma anche e soprattutto l’ormai classica collaborazione la polizia stradale che con la solita competenza e professionalità renderà sicuro il percorso”.
Per info: www.gpcanossa.it
Terre di Canossa 2014: IL PROGRAMMA
Giovedì 24 Aprile i partecipanti saranno accolti nel cuore di Reggio Emilia, città del tricolore. Dopo le verifiche tecniche e sportive, e i test drive Maserati, la Serata Inaugurale si svolgerà nel meraviglioso Teatro Romolo Valli e partirà con un tributo musicale a Puccini e Verdi.
La Cena di Gala, nella Sala Degli Specchi, sarà firmata dallo Chef Gianni D’amato, premiato con due Stelle Michelin.
Venerdì 25 Aprile la gara partirà dalla bellissima Stazione Medio Padana di Reggio Emilia, progettata dall’architetto spagnolo Santiago Calatrava, autore anche dei 3 ponti a vela che sovrastano l’autostrada del Sole, e che insieme formano il nuovo complesso estetico-funzionale e l’elemento identificativo della città. Dopo l’ormai tradizionale sfida sui Ponti di Calatrava i partecipanti attraverseranno le colline reggiane, incontrando i numerosi castelli voluti da Matilde di Canossa. Un immancabile passaggio alla Pietra di Bismantova, porterà poi gli equipaggi a Ligonchio e alla sua storica centrale e al pranzo al Rifugio dell’Aquila, una terrazza con una vista mozzafiato sulla meravigliosa Valle dell’Ozzola, nel cuore del Parco Naturale dell’Appennino Tosco-Emiliano. Nel pomeriggio le auto dovranno affrontare la temibile salita al Passo di Pradarena e poi via, verso Careggine e il Passo del Vestito, per scendere poi verso il mare della Versilia. Gli equipaggi saranno ospitati nei migliori alberghi di lusso di Forte dei Marmi.
Come tradizione, il tramonto versiliese accoglierà gli ospiti durante il “beach party” sulla spiaggia del Bambaissa, Beach Restaurant dell’Augustus Hotel & Resort.
La seconda tappa, Sabato 26 Aprile, si snoderà lungo le coste del Tirreno, attraverso i territori di Camaiore, Lucca, Calci, Pisa, Massaciuccoli, Villa Puccini, Pietrasanta. Da segnalare in particolare l’attraversamento del centro di Lucca e la passeggiata sulle sue imponenti mura, il passaggio davanti alla Certosa di Calci, e l’arrivo di tappa a Pietrasanta per la sfilata e l’aperitivo in Piazza del Duomo.
Quest’anno, in occasione della serata, gli equipaggi del Terre di Canossa si immergeranno nell’atmosfera sofisticata e vivace delle opere d’arte dello scultore messicano Aceves che costellano il centro storico della città degli artisti. Gli equipaggi si sposteranno poi nell’adiacente complesso di Sant’Agostino dove, nel chiostro interno, si svolgerà la cena.
Domenica 27 Aprile le vetture partiranno dal nuovo Pontile di Pietrasanta alla volta di Monte Marcello, Punta Bianca e La Spezia, dove sfileranno all’interno dello storico Arsenale della Marina Militare. Dalla Liguria, attraverso il Passo del Cerreto, si tornerà in Emilia. Le vetture verranno presentate al pubblico dalla voce di Savina Confaloni e sosteranno nella centralissima Piazza del Duomo di Reggio Emilia. La Cerimonia di Premiazione si svolgerà come di consueto nella storica Sala del Tricolore, dove nel 1797 è nata la bandiera italiana.