Senso di comunità, accoglienza, corresponsabilità: questi i temi al centro del tavolo programmatico sul welfare da cui ha preso il via il confronto con numerose persone che a Maranello operano nel sociale, per lavoro o passione: volontari di associazioni, membri di cooperative, educatori.
“L’obiettivo di questo primo appuntamento – spiega il candidato sindaco del centrosinistra Max Morini – cui daremo seguito nelle prossime settimane, è quello di discutere insieme idee e proposte per sviluppare i diversi aspetti del programma. Siamo partiti dall’idea che è necessario trovare strumenti per dare nuove e più incisive risposte ai bisogni espressi dalla comunità, e per farlo siamo convinti che si debba partire proprio dalla riscoperta della stessa comunità. In una società che ha al centro il bene comune e lo scambio, chi riceve aiuto restituisce se può, in altra forma e secondo le proprie capacità, un valore per la comunità. Questa dinamica positiva, oltre a restituire dignità alle persone, moltiplica le risorse ed il capitale sociale. Il Comune deve scommettere sulla cultura della comunità, sulla collaborazione fra tutte le sue realtà aggregative per darvi valore e diffonderle. Le sfide che la crisi ci pone davanti e i nuovi bisogni che si manifestano possono essere superati solo in questa logica. È indispensabile attivare tutte le antenne e tutti gli anticorpi utili ad anticipare e a prevenire l’insorgere delle situazioni di fragilità”.
Diverse le proposte concrete messe nero su bianco dai partecipanti al tavolo e raccolte dal candidato sindaco del centrosinistra Max Morini: “I cambiamenti all’interno delle famiglie oggi sono molto più rapidi che in passato: per questo dobbiamo essere in grado di dare risposte immediate, attraverso servizi più flessibili e “personalizzati”. Siamo convinti che l’esperienza positiva del Centro per le Famiglie vada ulteriormente valorizzata. E’ questo il luogo in cui si intercettano i bisogni e in cui è possibile prevenire le situazioni di disagio, attraverso la partecipazione attiva dei nuclei familiari.
E per affrontare le situazioni di fragilità prodotte dalla crisi, dobbiamo mettere in rete le tante associazioni di volontariato che operano nell’aiuto materiale alle famiglie in difficoltà: condividere le conoscenze e le competenze di questi soggetti con i servizi sociali del Comune porterà ad avere un quadro aggiornato dei bisogni della comunità e, di conseguenza, a dare risposte migliori, più efficaci e strutturate”.
I tavoli programmatici del centrosinistra maranellese proseguono in questi giorni: i prossimi appuntamenti saranno dedicati a scuola e turismo.