La Fondazione Cassa di Risparmio di Modena sarà presente con un suo stand al Salone del Restauro in programma a Ferrara dal 26 al 29 marzo. Lo spazio sarà dedicato al futuro Polo della Cultura di Modena e illustrerà, attraverso testi, immagini e simulazioni in 3D, il progetto di restauro e riqualificazione dell’ex Ospedale Sant’Agostino. Il progetto si propone di restaurare le parti monumentali del complesso e, negli spazi riaperti dalla rimozione delle radicali trasformazioni che l’Ospedale ha subito nel tempo, innestare i nuovi elementi architettonici necessari all’ambizioso programma di recupero funzionale e urbano.
All’interno del complesso restaurato troveranno posto il Polo Bibliotecario con la Biblioteca Estense e la Biblioteca Poletti, oggi collocate nel Palazzo dei Musei; il Polo Espositivo con gli spazi per le mostre d’arte; il Centro per la Fotografia e l’Immagine con la Scuola di Fotografia; il Centro Linguistico e per l’Internazionalizzazione dell’Università; un auditorium da 170 posti, oltre a bar, ristoranti, negozi, servizi e spazi aperti per manifestazioni e iniziative pubbliche. Prevista anche la realizzazione di due torri meccanizzate, dette Lame Librarie, all’interno delle quali troveranno posto gli oltre 800 mila volumi delle biblioteche Estense e Poletti. Il progetto, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, prevede un investimento di oltre 60 milioni di euro.
Il tema del rapporto tra restauro e rinnovo funzionale e simbolico sarà al centro del convegno Conciliare restauro e rinnovamento. Il caso dell’ex Ospedale Sant’Agostino, in programma venerdì 28 marzo dalle 9.30 alle 12 nella sala D del Salone del Restauro di Ferrara. Sono previsti gli interventi di Andrea Landi, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena; Carla Di Francesco, direttore regionale per i Beni culturali e paesaggistici dell’Emilia-Romagna; Francesco Doglioni, docente di restauro architettonico allo IUAV di Venezia; Vittoria Massa dello studio Gae Aulenti Architetti Associati di Milano; Fabio Camorani della società Politecnica Ingegneria e Architettura di Modena.
Il Salone del Restauro di Ferrara, giunto alla XXI edizione, è la più importante manifestazione a livello nazionale dedicata all’arte del restauro e alla conservazione del patrimonio artistico italiano: quattro giorni di eventi, incontri e dibattiti su temi che ruotano attorno alla conservazione del patrimonio storico-artistico, architettonico e paesaggistico. Oltre 250 gli espositori, con importanti adesioni anche dall’estero: produttori di materiali, tecnologie, attrezzature museali, servizi e software, centri per il restauro, enti di promozione turistica, Fondazioni bancarie, Università, Accademie di Belle Arti e Enti pubblici.
Nella foto: la facciata dell’ex Ospedale Sant’Agostino
