Sono quattro le offerte pervenute alla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena per i lavori di ristrutturazione dell’ex Ospedale Sant’Agostino. Il termine ultimo per la presentazione scadeva venerdì 7 marzo alle 15. A quella data hanno presentato la loro proposta i seguenti raggruppamenti d’imprese:
• Consorzio Cooperative Costruzioni CCC società cooperativa (Bologna); CME soc. coop. (Modena); I.T.I. impresa generale s.p.a. (Modena).
• Consorzio Nazionale Cooperative di produzione e lavoro “Ciro Menotti” società cooperativa per azioni (Ravenna); Consorzio Stabile Modenese società consortile per azioni (Modena); Arco Lavori soc. coop. cons. (Ravenna); Consorzio C.C.E. soc.coop-Consorzio Costruttori Estense (Ferrara); Ing. Ferrari s.p.a. (Modena).
• Coop. Costruzioni (Bologna); Schiavina restauro costruzioni s.r.l. (Bologna); Consorzio stabile Coseam Italia s.p.a. (Modena); Laboratorio degli Angeli (Bologna).
• Strabag s.p.a. (Bologna); Strabag AG (Austria); Impresa costruzioni Scianti Valerio s.p.a. (Modena).
Il raggruppamento comprendente le imprese Iter soc. coop. (Lugo di Ravenna), Edart s.p.a. (Torino) e Gozzo Impianti s.p.a. (Torino), che assieme agli altri quattro era stato selezionato dalla Fondazione tra coloro che avevano manifestato interesse, non ha presentato l’offerta.
I quattro raggruppamenti d’impresa hanno presentato la loro proposta tecnica ed economica sulla base del progetto esecutivo, del capitolato tecnico e dello schema di contratto che prevede, tra l’altro, di concludere i lavori nell’arco in tre anni e mezzo, quindi entro la fine del 2017. La base d’asta è di 43 milioni di euro.
Domani, martedì 11 marzo, si riunirà il Gruppo di Valutazione istituito dalla Fondazione che avrà il compito di esaminare le offerte ed esprimere un giudizio di merito sia sulla parte tecnica che su quella economica. Il gruppo è formato da rappresentanti della Fondazione, della società di project management Sinloc, della società Politecnica che ha curato il progetto esecutivo e da due esperti esterni. In tutto 11 componenti che saranno organizzati in due tavoli tematici, uno tecnico e uno amministrativo.
I lavori del Gruppo di Valutazione dovrebbero concludersi entro il mese di aprile. Le conclusioni degli esperti verranno quindi sottoposte al Consiglio di Amministrazione della Fondazione per il giudizio finale. L’apertura del cantiere è prevista per la metà di giugno.