A Fiorano a seguito di un presunto appoggio ad uno dei candidati alle primarie PD, il Presidente di un’importante associazione sportiva ha smentito ogni apparentamento politico ed ha espresso una posizione ineccepibile che dovrebbe essere patrimonio comune: “E’ evidente che la nostra società sportiva, è apartitica, non solo in quanto convenzionata con l’amministrazione comunale, ma anche perché al proprio interno esistono giustamente appartenenze a diversi schieramenti politici”.
A Formigine invece, anche sul recente giornalino comunale INFORM, una formazione politica scrive che è nata come espressione delle associazioni sportive di Formigine.
Una dichiarazione che lascia di stucco. Non si fa un buon servizio alle Associazioni trascinandole nel campo politico. Le Associazioni sono un patrimonio collettivo, sono su un altro piano. Esprimono il valore di unione di una comunità, al di sopra della differenziazione politica. E’ avvilente questo meccanismo perverso di inglobare ogni espressione civile, purtroppo tipica di una certa mentalità illiberale. Non so che mandato di rappresentanza abbia questa lista per ergersi a sindacato o lobby delle Associazioni di Formigine. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensano i presidenti e i consiglieri di questa appropriazione. Di sicuro gli associati e le famiglie non si sono espressi in tal senso e sono iscritti alle associazioni per tutt’altro.
A nostro parere le Associazioni devono essere autonome, libere, apartitiche, non strumentalizzate. Speriamo che la civiltà politica prevalga prima o poi anche a Formigine.
(Lista Civica Per Cambiare, Paolo Bigliardi)
