Nella serata di ieri è stato predisposto un servizio volto alla prevenzione e al contrasto dell’attività dello spaccio di sostanze stupefacenti a Reggio Emilia, concentrando la presenza degli Agenti nell’area di Piazzale Marconi e nella zona di via Gorizia, punti della città dove i Poliziotti di Quartiere e del Posto di Polizia di via Turri avevano raccolto segnalazioni e lamentele di residenti, i quali riferivano di presunte attività di spaccio o comunque di situazioni equivoche.
Il servizio ha visto impegnati cinque equipaggi, tre dei quali del Reparto Prevenzione, al comando del Dirigente dell’Ufficio Volanti. A consuntivo delle attività risultavano controllate 16 autovetture e 74 persone, di cui 51 di nazionalità extracomunitaria.
In un bar vicino alla stazione centrale veniva controllato un cittadino marocchino che armato di una siringa e di una dose di eroina si apprestava ad iniettarsi la sostanza, il materiale veniva sequestrato e l’uomo segnalato alla Prefettura quale assuntore.
In via Sani veniva rintracciato un cittadino tunisino di 29 anni su cui già gravava un Ordine di allontanamento del Questore, lo stesso era in possesso di un coltello con lama ad estrazione per cui veniva deferito per tale reato e affidato all’Ufficio Immigrazione.
Nella stessa via gli Agenti si imbattevano in un altro straniero colpito da Ordine di allontanamento del Questore, un cittadino nigeriano di 27 anni senza fissa dimora, trovato in possesso di gr. 2,5 di marijuana, anch’egli affidato all’Ufficio Immigrazione.
In un bar di via Gorizia, nel corso di un controllo avventori all’interno, sul davanzale della finestra del bagno si rinvenivano nr. 4 involucri termosaldati contenenti sostanza stupefacente di tipo cocaina, per un peso di gr. 4,3, sequestrata la sostanza gli Agenti raccoglievano i dati necessari da sottoporre alla Polizia Amministrativa per eventuali sanzioni di tale natura.
Una prostituta rumena di 24 anni, sorpresa in zona acquedotto, veniva accompagnata in Questura perché alla stessa doveva essere notificato un decreto sanzionatorio.
Si rinnova l’invito ai cittadini di segnalare ai Poliziotti di Quartiere qualsiasi situazione anomala od equivoca riscontrata.