Recentemente, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Bologna avevano notato un via vai di cittadini extracomunitari da un garage sito al piano terra di una palazzina ubicata in via Milano. L’insolito flusso di soggetti aveva allertato i militari che sospettando di aver scoperto un punto di ritrovo per spacciatori e consumatori di sostanze stupefacenti hanno deciso di fare irruzione. Così, lunedì scorso verso le 17, una squadra di militari si è avvicinata all’obiettivo ed è rimasta nei paraggi ad attendere. Qualche ora più tardi la porta basculante si è aperta ed una ragazza, con due cani al guinzaglio, è uscita e si è diretta verso il parco alle spalle dell’edifico. Due Carabinieri l’hanno raggiunta e fermata, mentre un’altra squadra di militari è entrata velocemente nel garage precedendone la chiusura. Tre soggetti di nazionalità tunisina, di 24, 26 e 28 anni, sono stati trovati attorno ad un tavolo adibito a banco-lavoro e utilizzato per il confezionamento di sette involucri di plastica contenenti 79.46 grammi di eroina e 19 di cocaina. Sono state inoltre rinvenute due sciabole e un motoveicolo smontato che dai successivi accertamenti è risultato il provento di un furto perpetrato qualche settimana fa a una cittadina di Bologna.
La perquisizione personale ha consentito di recuperare un bilancino di precisione, una bomboletta spray, 31.71 grammi di eroina racchiusa in tre involucri di plastica, 0.44 grammi di cocaina, 2.86 di hashish e 1095 euro in banconote di vario taglio. La ragazza, amica del 28enne, è stata rilasciata in quanto estranea ai fatti, mentre i tre tunisini, noti alle forze dell’ordine per precedenti di polizia in materia di sostanze stupefacenti e ricettazione, sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, ricettazione e detenzione abusiva di armi e tradotti in carcere a disposizioni dell’Autorità Giudiziaria.