“Le Giunte di Comune e Provincia di Bologna propongono ai rispettivi Consigli l’avvio di una nuova procedura ad evidenza pubblica per la dismissione del pacchetto azionario di Interporto Bologna Spa. La delibera che propone l’alienazione delle quote societarie è stata approvata dalle Giunte di Comune e Provincia nelle sedute di martedì 4 marzo, e sarà presto al vaglio delle Commissioni consiliari competenti, ed infine dell’Aula consiliare.
A seguito dell’esito negativo della procedura conclusa lo scorso settembre, i tecnici del Comune propongono di procedere ad un ribasso del precedente valore base d’asta di circa il 15%.
Per pervenire a tale ribasso é stata effettuata una media fra i valori di stima della società, di cui alla perizia redatta in data 12/12/2012 dalla Società advisor Mazars s.p.a., nell’ambito della complessiva operazione di ricapitalizzazione di Interporto.
Tra il valore minimo di 56,6 milioni e il valore massimo di 62,5 milioni di euro contenuti nella perizia é stato adottato il valore medio di 59,6 milioni e pertanto la nuova base d’asta espone un valore unitario per azione di euro 1.167.33.
Il bando, al fine di evitare ulteriori appesantimenti del percorso finalizzato alla vendita, ammetterà inoltre la possibilità di presentare offerte residuali in ribasso, che verranno prese in considerazione soltanto in assenza di offerte al rialzo e saranno confrontate con il prezzo minimo accettabile , contenuto in una scheda segreta.
La delibera autorizza, altresì, lo svolgimento della procedura anche in nome e per conto della Provincia di Bologna e della Camera di Commercio di Bologna, subordinatamente al perfezionarsi degli atti di mandato da approvarsi dagli organi competenti”.
