Anche il Rotary club di Sassuolo contribuisce alle attività di ricostruzione contro i danni causati dall’alluvione a Bastiglia. In particolare, con una donazione di sei mila euro, sostiene gli acquisti del Comune di parte degli arredi del nido comunale, danneggiati dagli allagamenti.
Come sottolinea Davide Guidi, del Rotary club di Sassuolo «i fondi sono stati raccolti tra i nostri associati e quelli del Rotary club Madelieu Val de Siagne, in Costa azzurra in Francia, allo scopo di ridurre i disagi dei bambini a scuola e di conseguenza l’impatto psicologico negativo provocato dall’alluvione».
La presentazione dell’iniziativa è anche l’occasione per fare il punto sui lavori agli edifici scolastici di Bastiglia danneggiati dall’alluvione.
«A breve – sottolinea Sandro Fogli, sindaco di Bastiglia – partiranno i lavori per il recupero alla piena attività dei locali del nido d’infanzia e per l’ampliamento della scuola primaria, mentre sono avviati i lavori di sistemazione della scuola paritaria. Quello che si sta facendo non sarebbe però possibile senza la solidarietà e la sensibilità di tante persone, enti e associazioni che ci hanno concretamente supportato con donazioni e offerte».
Attualmente il nido d’infanzia di via Tintori è chiuso per i danni dell’alluvione e i 19 bambini che frequentavano la struttura sono ospiti della vicina scuola statale d’infanzia, dove è stata allestita una sezione apposita. I lavori di ripristino termineranno entro la primavera con un costo di quasi 300 mila euro. Successivamente, nel periodo estivo per terminare entro settembre, saranno realizzati lavori di riqualificazione sulla scuola d’infanzia stessa per un investimento di 254 mila euro.
Anche la parte nuova della scuola elementare di via Stazione non è agibile e i circa 100 alunni utilizzano attualmente le aule della parte vecchia salvata dall’alluvione. Anche in questo casi i lavori di ripristino, finanziati dalla Regione, termineranno entro giugno con una spesa complessiva di 279 mila euro.
Chiusa per danni anche la scuola paritaria d’infanzia di via Gramsci; una parte dei bambini, quelli del nido, frequentano i locali comunali nel circolo Arci mentre quelli della sezione d’infanzia sono ospiti sempre della parte vecchia della scuola primaria. I lavori di ripristino della paritaria sono partiti anche grazie al contributo annunciato da società Autostrade e i 25 mila euro arrivati grazie al recente concerto benefico “Teniamo botta 2”.