“Io ho insistito molto affinché Tosi si caricasse di questa responsabilità all’interno del Pd di Fiorano. Ed esorto tutti voi affinché combattiate ogni tipo di atteggiamento passivo nei confronti di queste primarie, perché dobbiamo guadagnarci e meritarci la presenza del nostro candidato alla guida amministrativa della città”. Così si esprime l’onorevole Matteo Ricchetti, presente all’ultimo incontro del candidato Francesco Tosi venerdì scorso, presso la sala di Casa Corsini. Moltissimi partecipanti, arrivati per assistere ad un intervista incrociata tra il candidato di Fiorano e l’onorevole, che hanno affrontato tematiche riguardanti la politica locale e gli ultimi sviluppi delle vicende governative nazionali.
“Voglio ringraziare anzitutto – afferma Tosi – tutte le persone che si sono impegnate al mio fianco in questi giorni in modo assolutamente volontario” e continua esortando i cittadini a partecipare attivamente il 2 Marzo. “Bisogna capire – sostiene il candidato – che l’esito delle primarie influirà in misura rilevante sull’esito delle elezioni comunali, sulla qualità della coalizione amministrativa, e quindi sulla rapidità con cui verranno portati a casa i risultati”.
E Francesco Tosi ha le idee chiare sulle prorità da affrontare come sindaco di Fiorano: unione dei comuni, sinergie tra imprese per favorire i settori dell’economia, azioni volte a favorire l’accesso al credito delle piccole imprese, attenzione al diritto allo studio, semplificazione dei vincoli burocratici legati all’imprenditoria, ambiente.
E una particolare attenzione è data alla necessità di incrementare il ricambio generazionale nell’amministrazione del territorio, che secondo il candidato passa inevitabilmente dal mostrare azioni concrete.
“Il sindaco dovrà saper portare avanti esempi di buona politica – afferma Tosi – e dovrà riuscire a lavorare cooperando con gli altri sindaci del territorio, sapendo anteporre alla propria immagine i risultati ottenuti nella cooperazione. Solo così si potrà sperare in un aumento della partecipazione attiva dei cittadini alla politica locale”.
E quando è il momento di rivolgere le proprie domande all’onorevole, il candidato non esita a domandare quale sarà l’impegno del nuovo governo nel ridurre i vincoli del patto di stabilità, che attualmente “impedisce ai comuni non solo di spendere oltre una certa soglia, ma spesso tiene bloccati dei capitali che potrebbero essere immediatamente utilizzati per il bene della collettività”, ed esorta Ricchetti a portare queste istanze di flessibilità a livello europeo.
“Fiorano – conclude l’onorevole – ha con Tosi uno dei profili che restiturebbe alla politica il giusto spirito ed il senso di responsabilità alla base del “perché” e del “come” operare a servizio della comunità. Non dobbiamo lasciarci sfuggire questa grande occasione”.