Si è chiuso un 2013 di grande lavoro per la polizia municipale di Nonantola, con un forte aumento controlli e delle attività di prevenzione.
Come ogni anno, si è garantito un sistema di controllo diurno e serale/notturno del territorio che assicura la presenza sistematica e quotidiana di pattuglie qualificate, negli orari di maggior traffico, nonché su alcune zone particolarmente significative del centro storico e delle frazioni.
Nel corso del 2013 sono aumentate le richieste pervenute alla centrale operativa (da 1280 nel 2012 a 1440 nel 2013), rimane invece sostanzialmente invariato il numero di esposti inerenti la polizia di prossimità (200). In aumento il numero degli incidenti rilevati (51 nel 2012, 62 nel 2013). Restano di fatto invariate le violazioni amministrative al Codice della strada (3260, di cui 2168 le violazioni accertate con contestazione immediata e 1092 per divieti di sosta /dischi orari). In leggero aumento il numero di veicoli fermati per controlli di polizia stradale (3832). “Questi numeri documentano la crescita dell’attenzione al territorio il cui presidio e controllo, anche con funzioni di prevenzione, sono ormai programmati in misura superiore agli stessi bisogni rappresentati dai cittadini con le loro richieste” – commenta l’Assessore della Polizia Municipale Fabio Pate, presentando i dati sull’attività 2013.
E intanto, entro fine anno, sono arrivo nuove telecamere/allarmi che verranno posizionate nel cimitero, sotto i portici e davanti le scuole. Restano invariati i controlli in materia di edilizia e commercio, mentre sono in leggera flessione le violazioni accertate ad esse riferite. Identico anche il numero di informative di reato presentate alla Procura della Repubblica, così come i ricorsi presentati innanzi al Giudice di pace e al Prefetto. “Pur in un anno dove le difficoltà economiche della pubblica amministrazione hanno creato non pochi problemi, abbiamo incrementato gli interventi e potenziato nuovi servizi, come i controlli dei parchi e delle zone del centro, e sostituito un autoveicolo con un mezzo antinfortunistica/ufficio mobile” – ha concluso Pate.