Sta per concludersi uno dei mandati elettorali sicuramente tra i più difficili e complicati dal dopoguerra ad oggi. Il Consiglio Comunale di Sassuolo è stato teatro di scontri forti, di una violenza verbale mai vista prima, toni aspri, reciproche accuse. Addirittura in certi frangenti la contrapposizione tra i due blocchi è apparsa come uno scontro ideologico! Situazione davvero paradossale per il Consiglio Comunale di una città con poco più di quarantamila abitanti.
Scontri spesso fini a se stessi, che mostrano tutti i limiti della capacità gestionale dell’Amministrazione di Centrodestra e la disarmante sterilità dell’opposizione di Centrosinistra.
E tutto ciò mentre la città soffre con veemenza i morsi di una crisi che sembra non smettere mai, nel silenzio rassegnato dei suoi cittadini ai quali non è stata offerta una benché minima prospettiva di un futuro migliore.
Sta per partire la campagna elettorale. L’augurio di Sassuolo Res Publica è che le forze politiche in campo possano mettere da parte le ideologie e le logiche di partito, lavorando e confrontandosi nel concreto sulle proposte per la città e per i cittadini sassolesi, con l’obiettivo reale e sincero di dare un futuro ai nostri figli in questa terra.
(Sassuolo Res Publica)